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FESTIVAL Lussemburgo

Un Cannibale per il Méliès d’Oro

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La decima edizione del Cinénygma International Film Festival Luxembourg si è conclusa, questo week-end, con la vittoria del dramma tedesco sul cannibalismo Rohtenburg [+leggi anche:
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di Martin Weisz. Il film, censurato in Germania per tutelare la privacy del vero cannibale a cui si ispira la storia, ha ottenuto il Méliès d’argento come nomination lussemburghese per il concorso al Méliès d’oro al Miglior Film Fantastico Europeo. Una menzione speciale è andata alla commedia-horror svedese sui vampiri Frostbiten [+leggi anche:
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di Anders Banke.

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Nel corso della settimana, il festival ha presentato numerosi titoli nel concorso per il Méliès d'argento, e nelle sue sezioni collaterali. Queste ultime comprendevano titoli come l’adattamento del romanzo di Jean-Christophe Grangé, The Stone Council [+leggi anche:
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di Guillaume Nicloux con Monica Bellucci, Catherine Deneuve e Moritz Bleubtreu, ed il film di chiusura Children of Men, adattamento del romanzo di P.D. James di Alfonso Cuarón, con Clive Owen, Michael Caine e Claire-Hope Ashitey, già presentato alla Mostra di Venezia.

Rothenburg, il vincitore, narra la vicenda di Oliver Hartwin, interpretato da Thomas Kretschmann, che sogna di mangiare un uomo, e della sua vittima, che sogna di essere mangiata. Il film non è certo un dramma facile da vedere, ma offre materiale morboso e affascinante, oltre alla possibilità di conoscere meglio un racconto dell’orrore veramente accaduto, che ha coinvolto due esseri umani che sono ben più che un mostro perverso ed una povera vittima. Il film non è completamente riuscito (l’uso dell’inglese invece del tedesco, ad esempio, non è del tutto necessario), ma è aiutato dalla scelta dello sceneggiatore T.S. Faull di inserire il personaggio fittizio di una ricercatrice (l’attrice americana Keri Russell, di Mission: Impossible III), che funge da ‘punto d’accesso’ ad una storia difficile.

L’horror giapponese Starfish Hotel di John Williams ha vinto il premio principale della sezione Concorso Internazionale Cinénygma. Presentata domenica anche la versione restaurata di un classico della fantascienza, Metropolis alla cineteca Luxembourg. Il futuro del festival resta però incerto, a causa di problemi di finanziamento e della possibile marginalizzazione, nel caso in cui altri festival locali dovessero essere spostati temporalmente in avanti.

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