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PRODUZIONE Belgio

Ultime battute per Le Prince de ce monde

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Dopo nove settimane di lavorazione divise tra l’estate e questi ultimi giorni, le riprese di Le Prince de ce monde, il primo lungometraggio di Manu Gomez, terminano oggi nell’imponente Accademia delle Belle Arti di Bruxelles. Nella cornice opprimente di una sala immersa tra scaffali rivestiti, sofà di cuoio e animali imbalsamati, la troupe gira una delle scene cruciali del film, provando la fluidità dei dialoghi e i movimenti che li accompagnano.

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Per Manu Gomez, artista eclettico, pittore e scultore, proveniente dal cinema sperimentale, "un lungometraggio di impianto classico è già un’esperienza in sé!". Dopo numerosi cortometraggi di animazione e di finzione, ritrova il suo mondo preferito, "Bosch, Bacon, Kafka e Greenaway", un universo "fantastico, sulfureo" e terrificante per seguire un "cammino verso la follia" e "i rapporti di potere tra un giovane prete e la sua gerarchia, la gente del villaggio e l’aristocrazia decadente, tra il bene e il male". Adattato dal romanzo "Le choix de Satan" de Maxime Benoît-Jeannin, che co-firma la sceneggiatura insieme al regista, Le Prince de ce monde s'ispira a un fatto di cronaca che aveva sconvolto la Francia nel 1956, quando un giovane prete, sotto l’influenza di una setta satanica, aveva commesso un atto mostruoso, uccidendo una giovane donna con cui aveva avuto una relazione per estrarle il bambino che portava in grembo, battezzarlo e sacrificarlo.

Nel cast figurano Lio, Jean-Claude Dreyfus e Robert Guilmard, e il ruolo principale è interpretato dal francese Laurent Lucas, conquistato dall’energia del regista ("E’ una vera roccia!") e la storia di questo prete "che vive una terribile discesa agli inferi", e "che non si allontanerà da Dio pur sperimentando cose della vita che lo renderanno pazzo". Solo, isolato, "vittima di forze che lo sovrastano, sprofonda nella follia quando tutto ciò che ha costruito va in mille pezzi". Un ruolo su misura per questo attore attratto dall’inquietudine e dai personaggi "cupi", che subiscono gli eventi, confusi, "complessi come lo è la vita".

Prodotto da Monkey Productions con MGV Productions, la società del regista, e sviluppato da Alexis Films, Le Prince de ce monde è sostenuto con 300 000 euro, quasi il 30% del budget totale del film, dal Centre du Cinéma et de l’Audiovisuel de la Communauté française de Belgique e i distributori televisivi valloni. Il film gode anche di un investimento da parte di Imagine Film che si occuperà della distribuzione.

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(Tradotto dal francese)

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