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PRODUZIONE Italia

Sciarra si confessa in aeroporto

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S'intitola Quale amore il nuovo film di Maurizio Sciarra prodotto da Lionello Cerri per Rai Cinema e Lumière & Co.. in collaborazione con la televisione svizzera Rtsi e la Amka Films. Otto le settimane di riprese tra Lugano, l'aeroporto di Fiumicino, una villa e un hotel del centro di Roma. Il film di Maurizio Sciarra, presentato al 59° Festival internazionale di Locarno, uscirà nelle sale il 17 novembre con 01 Distribution.

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Per questo film il regista, vincitore del Pardo d'oro al festival di Locarno 2001 con Alla rivoluzione sulla 2 cavalli, si è liberamente ispirato a "La sonata di Kreutzer", racconto scritto nel 1889 da un grande della letteratura, Lev Tolstoj. Dopo due titoli ambientati nel recente passato, gli anni '70 per Alla rivoluzione sulla 2 cavalli e gli anni '50 per il film tv Coppi e la dama bianca: un amore controcorrente, la vicenda di Quale amore si svolge nei giorni nostri, in un arco temporale che va dal 1992 al 2005. Con buona pace del regista che per una volta si dice soddisfatto di "non dover bloccare il traffico per evitare alle macchine di finire nell'inquadratura".

Nel racconto di Tolstoj il protagonista Pozdnysev rivela il suo passato durante un viaggio in treno di tre giorni attraverso la Russia. Nella versione cinematografica, Andrea, interpretato da Giorgio Pasotti, svela il suo segreto mentre si trova nella sala d'attesa di un aeroporto bloccato dalla neve. Il giovane nobile e ricco descritto da Tolstoj è qui diventato un esponente dell'alta finanza, che racconta a uno sconosciuto come sia arrivato a uccidere la moglie Antonia, interpretata da Vanessa Incontrada.

Accanto a sé, per la sceneggiatura, Sciarra ha voluto Claudio Piersanti "che ha aggiunto peso al film, anche se la scrittura era facile perché nel libro i personaggi sono ben definiti". Importante, per il regista, è stata poi la scelta dell'età dei personaggi: "Tutti sono abituati a pensare che le crisi arrivino solo per i 45/50enni, ma vedere lo stesso processo in qualcuno più giovane ha un impatto forte e inquietante".

Nel cast anche il grande attore di teatro Arnoldo Foà , nei panni dello sconosciuto bloccato in aeroporto con Andrea. E Maria Schneider, l'indimenticabile Jeanne di Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci.

Con "La sonata di Kreutzer", opera di Beethoven per altro inclusa nel film insieme ad alcuni estratti di Schuman, Quale amore punta molto sulla musica. La colonna sonora è parte integrante della storia, "uno dei personaggi" come sottolinea il regista.

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