Alla Svezia piace MEDIA
di Annika Pham
Con 18 compagnie cinematografiche e multimediali supportate quest’anno per un totale di 810.000 euro, la Svezia è il quinto paese europeo per accesso ai fondi di sviluppo ottenuti dal Programma MEDIA Plus, dopo Francia, Regno Unito, Germania e Italia.
Tre le compagnie che hanno ricevuto il sostegno dal primo giro di finanziamenti— Bob Film Sweden (90.000 euro per film di fiction), Story AB (60.000 per documentari) e Filmkreatörerna Prah och Björk AB (90.000 per fiction e documentari)— ma una soltanto, Tre Vänner AB, è stata la fortunata destinataria del sostegno di 150.000 euro della seconda tornata di finanziamenti.
Tra le 14 case di produzione svedesi che hanno ottenuto aiuti per lo sviluppo su singoli progetti ci sono HB PeÅ Holmquist Film, che ha ricevuto 20.000 euro per il documentario Young Freud in Gaza, presentato in questi giorni all’IDFA Forum di Amsterdam; e gli studios di animazione ZigZag Animation, che hanno ottenuto 90.000 euro per lo sviluppo di Spot and Plodge, tratto dai libri per ragazzi di Lotta Geffenblad.
Negli ultimi sei anni (con l’eccezione del 2005), il numero di compagnie svedesi che hanno presentato i loro progetti, ricevendo il supporto del fondo, è costantemente cresciuto, secondo quanto riportato dal MEDIA Desk svedese di base a Stoccolma.
(Tradotto dall'inglese)
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