21/11/2006

Il Black Night Film Festival (BNFF) ha messo insieme un programma eccezionale in occasione del suo 10° compleanno, che si terrà dal 23 novembre al 10 dicembre nella capitale estone Tallin, ma anche a Tartu, Viljandi, Narva, Jõhvi e Kärdla. Oltre 200 film internazionali verranno proiettati nel programma ufficiale, che comprende 20 lungometraggi del concorso EurAsia.

L’amico di famiglia di Paolo Sorrentino (Italia), Man Exposed di Aku Louhimies (Finlandia), Waiter [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Alex van Warmerdam (Paesi Bassi), Princess [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Anders Morgenthaler (Danimarca), e Mindless di Elmo Nüganen (Estonia) sono alcuni dei film in competizione per il Grand Prix del festival, accompagnato da un premio di 10.000 euro in contanti dalla Città of Tallinn.

Quattordici lungometraggi, documentari e cartoni animati estoni saranno presentati nell’altro concorso maggiore, che comprende successi del box-office locale come il film d’animazione Lotte From Gadgetville [+leggi anche:
trailer
scheda film], Jade Warrior [+leggi anche:
trailer
scheda film] del finlandese AJ Annila e la pellicola per ragazzi Ruudi di Katrin Laur.

Il programma principale del BNFF, in svolgimento dal 1° al 10 dicembre, presenterà anche un Culture Gate Film Programme composto da 22 nuove pellicole di paesi membri europei, e saranno presenti anche nove Shooting Stars dell’iniziativa European Film Promotion, in tour tra festival cinematografici europei selezionati.

Tra gli eventi, il Focus on Italy (organizzato assieme all’Ambasciata Italiana a Tallinn e a Filmitalia) ed un tributo al regista e sceneggiatore irlandese Neil Jordan, che promuoverà il suo nuovo libro “Shade”.

Tre mini-festival completeranno il programma principale: l’"Animated Dreams" Film Festival (23-26 novembre), il Festival per Giovani e Ragazzi "Just Film" (25 novembre–2 dicembre) e lo “Sleepwalkers Student Film Festival” (26 novembre–1° dicembre).

In ultimo, l’annuale Baltic Event (3-7 dicembre) offrirà ai produttori l’opportunità di discutere nuovi progetti di Paesi baltici, dell’Europa centro-orientale, di Russia e Scandinavia.

(Tradotto dall'inglese)