13/12/2006

Darà certamente filo da torcere ai due "film di natale" della coppia scoppiata Boldi- De Sica (leggi l'articolo) il nuovo film di Alessandro D'Alatri Commediasexi [+leggi anche:
trailer
scheda film] , in uscita il 15 dicembre in 350 copie distribuito da 01.

Abilissimo regista pubblicitario, scopritore di nomi nuovi (uno per tutti: Kim Rossi Stuart, con Senza pelle nel 1994), D'Alatri ha cucito il suo sesto film sul principe della tv popolare Paolo Bonolis, che esordisce al cinema nel ruolo di un viscido deputato alle prese con la legge sulla famiglia. Tema quanto mai attuale, considerato che una legge sui Pacs è nell'agenda del nuovo governo.

Strizzando l'occhio al grande Alberto Sordi e rendendo omaggio alla tradizione della commedia italiana più attenta alla critica sociale, l'“onorevole” Bonolis da un lato prende indicazioni dalle alte gerarchie della Chiesa mentre dall'altro tradisce la moglie Stefania Rocca, coltivando una relazione con una prorompente starlette(la biondissima ex ballerina Elena Santarelli). Le luci sfavillanti di una Roma capitale della politica e dello spettacolo sembrano essere minacciate dall'ombra di uno scandalo e dunque il parlamentare prende provvedimenti, strumentalizzando senza alcuno scrupolo il suo autista (uno straordinario Sergio Rubini, vero protagonista della pellicola).

“I miei film sono 'politici' nel senso che si occupano di una cosa ignorata dalla politica, la vita della gente”, spiega il regista. “Con questo film ho espresso l'esigenza di stabilire un contatto con il 'popolo', da troppo tempo una certa intellighenzia si è rinchiusa nei salotti criticando i gusti della massa. Ma fare il cinema senza il pubblico non ha senso”. Prodotto da Cattleya, Commediasexi è già stato venduto in Svizzera e Germania e secondo uno dei produttori, Marco Chimenz, potrebbe essere apprezzato anche in Francia e Stati Uniti.