14/12/2006

Mentre il cinema magiaro conserva le sue cartucce per la 38esima edizione dell’Hungarian Film Week (dal 30 gennaio al 6 febbraio 2007), che presenterà il meglio della produzione nazionale dell’anno, i film di altri paesi europei domineranno il cartellone ungherese nelle tre settimane di festa. Da Francia, Italia, Spagna e Romania, sei opere del Vecchio Continente firmate Christian Carion, Luc Besson, Kim Rossi Stuart, Corneliu Porumboiu, Christian Volckman e Fernando León de Aranoa si confronteranno con otto produzioni americane.

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La produzione francese la farà da padrona con tre rappresentanti. Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia [+leggi anche:
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intervista: Christian Carion
intervista: Christophe Rossignon
scheda film] di Christian Carion (leggi il Focus) è lanciato oggi nelle sale da SPI, il terzo distributore in Ungheria secondo la classifica 2005 dopo Intercom e UIP DunaFilm. E giovedì 28 dicembre saranno due i film d’animazione made in France a condividere il cartellone: l’innovativo Renaissance [+leggi anche:
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intervista: Aton Soumache
intervista: Christian Volckman
scheda film] di Christian Volckman (leggi il Focus) e il blockbuster Arthur e il popolo dei Minimei [+leggi anche:
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scheda film] di Luc Besson (vedi l’articolo), che sarà distribuito da Fórum Hungary.

Giovedì Szimplafilm distribuisce A est di Bucarest [+leggi anche:
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intervista: Corneliu Porumboiu
intervista: Daniel Burlac
scheda film] del romeno Corneliu Porumboiu, Caméra d’Or e vincitore del Label Europa Cinemas all’ultimo festival di Cannes, dove è stato presentato alla Quinzaine des réalisateurs (leggi il resoconto). E giovedì 21 dicembre sbarcherà sugli schermi un’altra giovane promessa del cinema europeo: il primo lungometraggio da regista dell’attore Kim Rossi Stuart, Anche libero va bene [+leggi anche:
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intervista: Kim Rossi Stuart
scheda film] (leggi il Focus), anch’esso scoperto alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes 2006 e distribuito in Ungheria da Best Hollywood. Infine, il 28 dicembre Cirko Film – Másképp Alapítvány lancerà il lungometraggio spagnolo Princesas [+leggi anche:
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scheda film] di Fernando León de Aranoa, un grande successo nel suo paese che è valso due Goya ai suoi interpreti, Candela Peña (migliore attrice) e Micaela Nevárez (migliore attrice emergente), e un altro Goya al cantante Manu Chao per la canzone Me llamen calle.

(Tradotto dal francese)