GOLDEN GLOBE AWARDS 2007 Candidati
Frears tenta il poker, Almodóvar sfida von Donnersmarck
Babel del messicano Alejandro Gonzalez Iñarritu è il film che ha raccolto più candidature alla 64esima edizione dei Golden Globe Awards, con sette nomination. Ma gli europei non sfigurano nella lista dei candidati ai premi che i circa 90 critici stranieri che lavorano a Hollywood assegneranno il 15 gennaio 2007, e che sono considerati un indicatore importante per le candidature all'Oscar del 25 febbraio.
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scheda film] del britannico Stephen Frears ha ottenuto infatti ben quattro nomination: la più importante, quella per il miglior film, e poi quella per la regia, per la migliore interpretazione femminile - una magnifica Helen Mirren nel ruolo della regina Elisabetta d'Inghilterra - e per la sceneggiatura di Peter Morgan.
Ben quattro delle cinque attrici candidate sono europee: oltre alla Mirren, compaiono nella lista Judi Dench per Notes On a Scandal dell'inglese Richard Eyre, che aveva già firmato Iris, protagonista sempre la Dench (anche lo sceneggiatore del film Patrick Marber è candidato), Kate Winslet per Little Children e Penelope Cruz per Volver [+leggi anche:
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scheda film] di Pedro Almodóvar . L'ultima opera del regista spagnolo contenderà il titolo di miglior film in lingua straniera al tedesco The Lives of Others [+leggi anche:
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scheda film] (Das Leben der Anderen) di Florian Henckel von Donnersmarck.
Singolarmente, entrambi dovranno confrontarsi con due poderose produzioni statunitensi, Letters From Iwo Jima di Clint Eastwood e Apocalypto di Mel Gibson, che compaiono in questa categoria perché recitati rispettivamente in giapponese e in lingua Maya. Il quinto candidato è la coproduzione minoritaria spagnola Pan's Labyrinth (El laberinto del fauno) [+leggi anche:
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scheda film] del messicano Guillermo Del Toro.
Tra gli attori candidati figura il grande irlandese Peter O'Toole, protagonista di Venus [+leggi anche:
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scheda film], un film diretto da Roger Michell (Notting Hill, The Mother) e sceneggiato da Hanif Kureishi.
L'unica presenza italiana - indiretta - è la candidatura dell'attore Will Smith per il film The Pursuit of Happyness diretto da Gabriele Muccino.
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