2006: 45 % di spettatori per i film nazionali
Il cinema francese ha chiuso il 2006 con un bilancio nettamente positivo: i film nazionali hanno attirato il 45 % dei 188,45 milioni di spettatori registrati nelle sale francesi. I dati sono stati pubblicati ieri dal Centre National de la Cinématographie (CNC). Questi risultati, in crescita del 32,2 % rispetto al 2005, sono i migliori dal 1984 e hanno permesso alla settima arte francese di chiudere l’anno a un soffio dai concorrenti americani, che si sono aggiudicati il 45,8 % del mercato.
Il merito va soprattutto ai 16 film francesi che hanno superato l’anno scorso i due milioni di spettatori (contro i cinque del 2005), di cui sette ne hanno richiamato oltre tre milioni (contro l’uno del 2005 – leggi la news del 4 gennaio 2006). Al contrario, le produzioni americane registrano la peggiore performance al box-office degli ultimi dieci anni, con solo tre lungometraggi al di sopra dei tre milioni di spettatori e sette superiori ai due milioni. Da notare anche che 39 film francesi hanno superato i 500 000 spettatori nel 2006 e che 18 hanno raggiunto la soglia del milione di entrate. Ma il duello franco-americano ha provocato danni collaterali, visto che le produzioni degli altri paesi non hanno rappresentato che il 9,2 % del mercato, contro il 17,3 % nel 2005 e il 13,7 % nel 2004, in assenza di titoli come Harry Potter determinanti ai fini del bilancio.
In totale, la frequentazione delle sale francesi è aumentata del 7,5 % nel 2006 rispetto al 2005, il che rappresenta il secondo miglior risultato degli ultimi vent’anni dopo il record del 2004 (195,53 milioni di entrate). Tuttavia, il secondo semestre non ha eguagliato il dinamismo della prima parte dell’anno: il mese di dicembre, in particolare, ha registrato 20,75 milioni di spettatori, in calo del 12,3 % rispetto allo stesso mese del 2005.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.