M&M Film lancia Konec di Gábor Rohonyi

11/01/2007

Primi passi nella produzione di fiction cinematografiche per la società magiara M&M Film con il lungometraggio Konec (Konyec - Az utolsó csekk a pohárban) di Gábor Rohonyi, distribuito da oggi nelle sale ungheresi da HungariCom e che sarà presentato alla stampa internazionale in occasione della 38esima Hungarian Film Week (dal 30 gennaio al 6 febbraio). Specializzata in film pubblicitari e vincitrice di numerosi premi in questo settore, la struttura ha fatto appello per Konec alle sue risorse interne, visto che il regista Gábor Rohonyi (che firma il suo primo lungometraggio di finzione) è uno dei dirigenti della società e che il direttore della fotografia Péter Szatmári (Dealer di Benedek Fliegauf) lavora regolarmente per M&M Film.

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Commedia e road-movie, Konec segue la trasformazione di una coppia di anziani, dopo dieci anni di vita banale, in un duo alla Bonnie & Clyde immerso in attività criminali. Interpretato da Emil Keres (81 anni) e Teri Földi (72 anni), i due personaggi incontrano nel corso delle loro peregrinazioni i giovani Andor e Ági, incarnati rispettivamente da Zoltán Schmied e Judit Schell, attrice divenuta una star l’anno scorso in Ungheria con Just Sex and Nothing Else di Krisztina Goda. Da notare che la sceneggiatura è firmata da Balázs Lovas (29 anni), che ha già dato prova del suo talento come scrittore di commedia con tre film di Zsombor Dyga (Killers nel 2000, Tesó nel 2003 e Kész cirkusz nel 2005).

Le riprese di Konec sono durate sei settimane e si sono svolte a Budapest e a Dunaújváros. Il film è prodotto da M&M Film con un budget di 1,07 milioni di euro, compresa la coproduzione di TV2 e un sostegno di 98 000 euro della Motion Picture Public Foundation of Hungary. Si confronterà da oggi nelle sale con Profumo-Storia di un assassino [+leggi anche:
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scheda film] del tedesco Tom Tykwer (distribuzione SPI International), mentre Mokép distribuisce dalla settimana scorsa Fresh Air [+leggi anche:
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scheda film], opera prima di Ágnes Kocsis, selezionata all’ultima Settimana della Critica di Cannes (leggi il resoconto e l’intervista al regista nel dossier Blitz magiaro sulla Croisette).