15/01/2007

Quattro film svizzeri sbarcano negli Stati Uniti in questo inizio d’anno. Das Fräulein [+leggi anche:
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scheda film] (Dschoint Ventschr Filmproduktion) parteciperà al Sundance Film Festival, la cui 23esima edizione si terrà dal 18 al 28 gennaio a Park City. Questo primo lungometraggio di finzione diretto da Andrea Staka, vincitore del Pardo d’oro a Locarno e premiato due volte a Sarajevo, è nel programma della sezione Spectrum.

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Visto in prima modiale a Sundance insieme ad altri tre documentari svizzeri nel 2006, The Short Life of José Antonio Gutierrez di Heidi Specogna (PS Film) sarà presentato quest’anno a San Francisco al 12esimo Festival Berlin & Beyond. Vetrina della settima arte in lingua tedesca organizzata al Goethe Institut dall’11 al 17 gennaio, la manifestazione accoglie anche i film Je m’appelle Eugen [+leggi anche:
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scheda film] di (C-Films, Kontraproduktion) – campione nazionale al box-office elvetico – e Nachbeben di Stina Werenfels (Dschoint Ventschr Filmproduktion).

Mentre Je m’appelle Eugen è stato proclamato miglior film l’anno scorso al Premio del cinema svizzero, gli altri tre titoli sono in lizza per l’edizione 2007: Das Fräulein come migliore film e migliore sceneggiatura, The Short Life of José Antonio Gutierrez nella categoria documentari, e sono nominati anche gli sceneggiatori e attori di Nachbeben (Michael Neuenschwander e Leonardo Nigro). La cerimonia si svolgerà il 24 gennaio nell’ambito della 42esima edizione delle Giornate di Soleure, festival dedicato alla produzione nazionale.

(Tradotto dal francese)