29/01/2007

Dopo la vittoria del Silver Wolf Award all’IDFA di Amsterdam nel dicembre scorso, Enemies of Happiness, diretto da Eva Mulvad e Anja Al Erhayem, ha ottenuto il Premio della Giuria World Cinema, uno dei premi principali assegnati domenica scorsa nel corso della cerimonia di chiusura del Sundance Film Festival 2007.

Enemies of Happiness, che ha superato altri 15 contendenti nella sezione concorso world cinema –programma Documentari del Sundance, narra la storia di Malalai Joya, 28enne afgana che ha ridefinito il ruolo delle donne ed è stata ufficialmente eletta nel suo paese dopo una storica vittoria nel 2005 alle prime elezioni democratiche in Afghanistan dopo oltre 30 anni.

La filmmaker danese Mulvad si è diplomata alla National Film School of Denmark nel 2001. Questo il suo commento a Enemies of Happiness, suo primo lungometraggio documentario: “Questo film è stato realizzato per narrare un’altra storia di une delle regioni del mondo di cui si parla di più, l’Afghanistan. Le storie che sentiamo ogni giorno sono piene di bombe, torture, terrorismo, storie piene di emozioni che creano una distanza fra ‘noi’ e ‘loro’…. Il mondo non è fatto solo di gente pericolosa che ci aspetta fuori per tenderci un’imboscata. Il mondo è più di questo, pieno di gente comune che combatte ogni giorno la sua battaglia per ottenere il diritto a vivere, a sognare, ad essere felice”.

Il documentario è stato prodotto da Helle Faber per Bastard Film con il sostegno del Danish Film Institute, DR TV, Danida, il Ministero Danese per l’Educazione, YLE TV2 Documentaries in Finlandia, NRK TV in Norvegia ed il Nordic Film & TV Fund. Le vendite internazionali sono affidate alla danese TV2.

(Tradotto dall'inglese)