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BERLINALE 2007 Forum

Checov à la carte

di 

Una madre, un figlio, uno zio. Per raccontare Nachmittag (Afternoon), adattamento moderno de Il gabbiano di Cechov presentato nella sezione Forum alla Berlinale, la regista tedesca Angela Schanelec sceglie una silenziosa casa sul lago, alle porte di Berlino.

Nulla sembra accadere, in tre giorni d’estate: una madre attrice visita, dopo una lunga assenza, il figlio, che vive con lo zio malato. Il figlio è in crisi con la fidanzata, con la quale è cresciuto ma che il tempo sembra aver allontano, e, con l’arrivo della madre, i ricordi del passato peggiorano ulteriormente le cose. Un ineluttabile senso di colpa e la difficoltà dei rapporti familiari portano alla catastrofe finale, che lascia i personaggi abbandonati nella loro solitudine.

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Angela Schanelec, uno dei talenti emergenti del cinema giovane tedesco (la cosiddetta “Scuola Berlinese”) sin da Marseille, presentato nella sezione Un Certain Regard a Cannes 2004, racconta con profonda empatia la storia di un dolore sommerso che porta alla fine di una famiglia.

"Nachmittag é stato scritto pensando a Il gabbiano, a quello che significava per me. In Cechov passano due anni, qui solo poche ore, tre giorni d’estate, un solo pomeriggio in cui accade tutto", dice la regista. "Ho pensato alla relazione madre-figlio, e a tutta la varietà di toni dell’amore che scorrono accanto alla rovina personale e al nulla. Ognuno di noi si specchia nell’altro, e in base ad esso siamo belli o brutti", aggiunge.

Il film è una co-produzione tra Nachmittagfilm di Angela Schanelec e Zdf, e co-finanziata dal Medienboard Berlin-Brandenburg GmbH. Le vendite sono affidate a Peripher.

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