Lady Chatterley trionfa ai César
Proclamato miglior film francese dell'anno ieri sera a Parigi, Lady Chatterley [+leggi anche:
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scheda film] di Pascale Ferran ha dominato l'edizione 2007 dei
César, il maggior riconoscimento della settima arte francese. Con cinque premi - tra cui quello per la migliore attrice a Marina Hands, al quale si aggiungono quelli per la fotografia, l'adattamento e i costumi - il lungometraggio, già vincitore a dicembre del premio Louis-Delluc, è prodotto da Gilles Sandoz per Maïa Films, in coproduzione con Arte, les Films du Lendemain e i belgi di Saga Film. Proiettato nella sezione Panorama al recente festival di Berlino, con ottime vendite internazionali concluse da Films Distribution (vedi l'articolo), Lady Chatterley firma la rinascita di una regista degna erede di un cinema d'autore attualmente in pericolo.
Caméra d'or a Cannes nel 1994 per il suo primo lungometraggio (Petits arrangements avec les morts), Pascale Ferran non era più riuscita a portare a termine un progetto da L'âge des possibles (Premio Fipresci a Venezia nel 1996), scontrandosi contro la mancanza di sostegno da parte dei finanziatori. Un dato di fatto che la regista ha sottolineato dichiarando che "i canali televisivi si applicano metodicamente a far scomparire" i film d'autore di medio budget e che "il sistema attuale tradisce la grande tradizione del cinema francese, disfacendo a poco a poco il gusto degli spettatori".
L'edizione 2007 dei César è segnata anche dalla rivelazione di Guillaume Canet, proclamato miglior regista a 33 anni per il suo secondo lungometraggio Ne le dis à personne [+leggi anche:
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scheda film], che è anche valso a François Cluzet il titolo di miglior attore e ha conquistato in totale quattro trofei. Delusione, invece, per Indigènes [+leggi anche:
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intervista: Jean Bréhat
intervista: Rachid Bouchareb
scheda film] di Rachid Bouchareb, arrivato con nove nomination e ripartito con un solo César per la migliore sceneggiatura originale. Da segnalare anche che la Shooting Star francese 2007, Mélanie Laurent (lire l'intervista) si è aggiudicata il César per la migliore attrice emergente con Je vais bien, ne t'en fais pas [+leggi anche:
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scheda film] di Philippe Lioret e che un César d'onore è andato all'attore britannico Jude Law. E Pedro Almodovar ha consegnato il trofeo alla migliore attrice.
I vincitori dei César 2007:
miglior film
Lady Chatterley - Pascale Ferran
miglior attore
François Cluzet - Ne le dis à personne
migliore attrice
Marina Hands - Lady Chatterley
miglior regista
Guillaume Canet - Ne le dis à personne
miglior attore non protagonista
Kad Merad - Je vais bien, ne t'en fais pas
migliore attrice non protagonista Valérie Lemercier - Un po' per caso, un po' per desiderio
migliore opera prima
Je vous trouve très beau - Isabelle Mergault
miglior film straniero
Little miss Sunshine - Jonathan Dayton e Valérie Faris
migliore attrice emergente
Mélanie Laurent - Je vais bien, ne t'en fais pas
miglior attore emergente
Malik Zidi - Les amitiés maléfiques
migliore sceneggiatura originale
Olivier Lorelle e Rachid Bouchareb - Indigènes
miglior adattamento
Pascale Ferran, Roger Bohbot e Pierre Trividic - Lady Chatterley
migliore musica originale
Mathieu Chedid - Ne le dis à personne
migliore scenografia
Maamar Ech Cheikh - OSS 117 - Le Caire nid d'espions
migliore fotografia
Julien Hirsch - Lady Chatterley
miglior suono
François Musy e Gabriel Hafner - Quand j'étais chanteur
miglior montaggio
Hervé de Luze - Ne le dis à personne
migliori costumi
Marie-Claude Altot - Lady Chatterley
miglior documentario
Dans la peau de Jacques Chirac - Karl Zéro e Michel Royer
miglior cortometraggio
Fais de beaux rêves - Marilyne Canto
(Tradotto dal francese)
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