28/02/2007

Terremoto nel campo dell'industria audiovisiva francese: Tarak Ben Ammar, già detentore in Francia dell'83 % di Quinta Industries (LTC, Duran Duboi), ha acquisito il 43 % del suo principale concorrente, il gruppo Eclair. Questa operazione, conclusa attraverso la società Holland Coordinator Italia, è stata possibile grazie alla cessione di Philippe Dormoy, padre di Bertrand Dormoy, il quale aveva già abbandonato il suo incarico di presidente direttore generale di Eclair Laboratoires e di vice-presidente di Eclair Group nel settembre 2005. "Mi sono avvicinato al signor Tarak Ben Ammar, che conosco dal 1975, al fine di preservare la longevità e il nome di un gruppo fondato dalla mia famiglia nel 1907, al quale resto molto attaccato", ha precisato il venditore.

Dopo il rilevamento di LTC nel 2002, poi quello di Duran Duboi alla fine del 2003 (leggi la news), Tarak Ben Ammar, socio di Technicolor in Quinta Industries, entra in forze in Eclair, anche se il controllo del gruppo resta al fondo di investimento ETMF2, che detiene il 55 %. Eclair Group (Eclair Laboratoires e Télétota) è presente sull'intero mercato audiovisivo (lungometraggi, corti, fiction TV, pubblicità, documentari, magazine), dalle riprese alla diffusione: affitto di set, sviluppo e stampa fotochimica, post-produzione immagine e suono, stampa delle copie, restauro e stoccaggio, ecc.

Tarak Ben Ammar continua dunque ad allargare metodicamente i confini del suo impero, che va dagli Studios Imperium in Tunisia a due reti televisive nazionali in Italia (Sport Italia e D.Free, bouquet di cinque canali sul digitale terrestre), passando per la produzione TV e cinematografica, la distribuzione nelle sale in Francia (Quinta Communications) e la sua partecipazione finanziaria alla creazione di The Weinstein Company. La sua attuale ambizione è quella di creare un circuito paneuropeo di distribuzione cinematografica (leggi l’articolo).

(Tradotto dal francese)