07/03/2007

Nel 2006, le sale cinematografiche portoghesi hanno registrato 16 367 429 presenze, in aumento del 3,89% rispetto all'anno precedente. Le cifre, annunciate da ICAM, sono buone, se si considera il notevole calo di spettatori sofferto nel primo trimestre 2006 (leggi la news). I mesi che presentano i migliori risultati sono aprile e dicembre.

Le città di Lisbona (144 cinema) e Porto (84) hanno totalizzato 9,8M di entrate, ossia più della metà del numero raggiunto dagli altri 17 dipartimenti (tra cui le isole di Madeira e delle Azorre), mentre la provincia di Portalegre, a sud-est, con soli 4 cinema, ha registrato il minor numero di spettatori (11 361).

Quanto alla distribuzione, Lusomundo Audiovisuais è in testa alle società di maggior successo, con un totale di 8 206 686 entrate, per una quota di mercato del 50,14%. Seguono Columbia TriStar Warner (21,42%), Castello Lopes (14,53%), LNK audiovisuais S.A. (8,18%), Prisvideo (3,89%) e il distributore indipendente Atalanta Filmes, i cui titoli, principalmente europei e asiatici, hanno convinto 153 236 spettatori (0,94%).

Il box-office è stato dominato dai titoli americani, Il codice Da Vinci (756 770 entrate – 3 299 657€ d'incasso) in primis. La coproduzione Stati Uniti/Germania/Regno Unito/Repubblica Ceca Casino Royale [+leggi anche:
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scheda film] si piazza al quinto posto (375 163 entrate - 1 626 685€), seguita da Miami Vice e Mission Impossible III (entrambi coprodotti dalla Germania) in sesta e settima posizione, con rispettivamente 307 788 e 298 428 entrate.

Il titolo portoghese più popolare del 2006 si attesta in decima posizione. Filme da treta (leggi la news), distribuito da LNK Audiovisual, ha venduto 278 421 biglietti per 1 090 992€ d'incasso. Il film ha dominato i 22 titoli portoghesi usciti l'anno scorso (contro i 13 del 2005), tra cui sei produzioni minoritarie e cinque documentari.

(Tradotto dall'inglese)