25/04/2007

L’industria cinematografica svedese ha finalmente potuto tirare un sospiro di sollievo, oggi, poiché il Festival di Cannes ha annunciato che l’atteso You, The Living [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Pernilla Sandström
intervista: Roy Andersson
scheda film] di Roy Andersson è stato inserito nel programma della sezione Un Certain Regard.

Sarà la terza volta sulla Croisette per il carismatico regista svedese. Trent’anni fa, infatti, aveva presentato Giliap alla Quinzaine des Réalisateurs, e, nel 2000, aveva vinto un premio Speciale della Giuria con Songs From the Second Floor selezionato in concorso ufficiale. Il suo quarto lungometraggio parlerà ancora della condizione umana, come Andersson spiega nelle note di produzione del film: “You the Living rompe intenzionalmente con la tradizionale drammaturgia cinematografica anglosassone, ma è comunque una storia di esistenza umana, dell’essere umani, di pensieri umani, sogni umani e dolori umani …”

La pellicola è una vera co-produzione europea tra la casa di produzione del regista, Roy Andersson Filmproduktion, la compagnia francese di Philippe Bobert (Société Parisienne de ProductionThermidor) e la Germania (Thermidor), la danese Posthusteatret e la norvegese 4 ½ Production. Almeno 18 finanziatori hanno contribuito al progetto da 5 milioni di euro, e fra questi il canale tv SVT e Canal + in Svezia, Arte WDR in Germania, Arte France Cinéma e gli enti cinematografici Swedish Film Institute, Danish Film Institute, Norwegian Film Fund, Eurimages e Nordisk Film & TV Fond. La compagnia di Bober, The Coproduction Office, si occupa delle vendite internazionali, mentre l’uscita svedese è prevista per agosto.

L’ultima volta in cui la Svezia è stata presente in Un Certain Regard è stata nel 1998 con Vanità e affanni di Ingmar Bergman.

(Tradotto dall'inglese)