18/05/2007

Il rivenditore londinese Lumina Films si aspetta di fare rapidi affari al Festival di Cannes con due film trascinati da commenti positivi alle loro anteprime a Tribeca, a inizio maggio:il controverso documentario inglese The Workshop di Jamie Morgan, acquisito da Revolver per il Regno Unito, e Lovesickness (Maldeamores) dell'emergente sceneggiatore e regista portoricano Carlitos Ruiz Ruiz.

Entrambi i film sono stati prodotti dalla compagnia sorella di Lumina, Buena Onda (guidata da Don Ranvaud), e sono presentate sul mercato in anteprima a Cannes.

Nel suo documentario, il fotografo britannico Morgan racconta con la sua telecamera DV a mano le sue esperienze in un workshop di 10 giorni col guru californiano Paul Lowe, che promuove avventure sessuali e la possibile esistenza di alieni. Lovesickness, esordio alla regia di Ruiz Ruiz, che ha come produttore esecutivo Benicio del Toro, racconta tre storie intrecciate: il primo bacio di un ragazzo, un uomo che non riesce ad accettare un rifiuto e una storia d'amore tra anziani. Luis Guzman è tra i protagonisti.

Secondo il portavoce di Lumina, Juana Awad, entrambi i film sono in trattative con buyer statunitensi.

Sotto l'egida di Lumina c'è anche il primo film per l'etichetta di pellicole low-budget in digitale, Warp X, Donkey Punch di Ollie Blackburn. Il thriller/horror è attualmente in post-produzione e sarà pronto per Toronto.

Le riprese della commedia nera White Lightnin di Dominic Murphy prodotta dalla britannica F&ME e Vice Films, partiranno invece presto negli Stati Uniti.

(Tradotto dall'inglese)