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CANNES 2007 Quinzaine / Spagna

Savage Grace: crisi di nervi nella famiglia Baekeland

di 

Tom Kalin, videoartista celebre negli Stati Uniti, torna dietro la macchina da presa con Savage Grace, che segna la sua seconda incursione nel cinema da regista dopo Swoon (1992). Il film, coprodotto da Spagna, Stati Uniti e Francia, è stato proiettato ieri sera al pubblico della Quinzaine des réalisateurs di Cannes.

Savage Grace, ispirato alla storia vera di Barbara Daly (Julianne Moore), entrata nell'alta società dopo aver sposato un erede della famiglia Baekeland, rivolge uno sguardo tagliente su questo matrimonio disastroso, seguito da un esaurimento nervoso. Profondamente depressa, Barbara fa un pericoloso transfert di tutti i suoi desideri frustrati sul figlio Tony, omosessuale. Il racconto si basa sullo schema "ascesa e caduta". Accettando il ruolo di Barbara, la Moore ha corso un rischio, ma dimostra ancora una volta il suo talento nell'impersonare un "angelo del focolare" degli anni '50-60 sull'orlo di una crisi di nervi.

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La sceneggiatura, scritta da Kalin e Howard Rodman, segue gli spostamenti della famiglia tra Stati Uniti, Francia, Spagna e infine Londra, e il relativo snobismo degli ambienti artistici che frequenta. Tuttavia, l'obiettivo del film non è dipingere il lusso di un'epoca, ma utilizzare questi anni e questo ambiente artistico-borghese come sfondo decadente dell'ambigua intensità della protagonista.

Kalim ha optato per una regia sobria, stando "molto attento a non rendere spettacolari o patetiche le scene che vi si sarebbero prestate". Da qui, la decisione di non muovere la cinepresa e di "lasciare che il pubblico guardi un dramma che diventa particolarmente intenso verso la fine", perché Kalim ha voluto "mostrare il potere della violenza attraverso l'immobilità e la semplicità", come ha spiegato parlando col pubblico dopo la proiezione.

La performance frenetica della Moore è efficacemente sostenuta da quella del britannico Stephen Dillane (The Hours) e di Eddie Redmayne (che vedremo presto in The Other Boleyn Girl [+leggi anche:
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), ma il film lascia spazio anche a talenti spagnoli come Elena Anaya (Miguel and William), la Shooting Star 2005 Unax Ugalde (Alatriste [+leggi anche:
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) e Belén Rueda, che recita anche in El Orfanato [+leggi anche:
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di Juan Pablo Bayona, presentato alla Settimana della Critica.

Savage Grace è stato coprodotto dalla società madrilena Monfort Producciones, Killer Films (Stati Uniti) e Celluloid Dreams (Francia). Le vendite internazionali sono affidate a Dreamachine.

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(Tradotto dall'inglese)

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