I ministri della Cultura alla Giornata dell'Europa
Riflettori puntati sul cinema del Vecchio Continente oggi con la quinta edizione della Giornata dell'Europa, organizzata nell'ambito del festival di Cannes. Con i ministri della Cultura austriaco, portoghese, estone, lituano, lettone e francese (Christine Albanel, nominata una settimana fa), oltre a Viviane Reding, commissaria europea con delega all'informazione e ai media, la giornata è cominciata con un incontro battezzato "Fare film in Europa: le nuove regole del gioco", dedicato in particolare alle nuove tecnologie di diffusione delle opere. Un incontro presieduto dal regista brasiliano Walter Salles al quale hanno partecipato, tra gli altri, Nicolas Seydoux (Gaumont) e Marie Masmonteil (Elzevir Films).
Dopo aver consegnato, ieri sera alla cena di gala, il Premio 2007 al Nuovo Talento dell’Unione Europea allo sceneggiatore e regista lituano Saulius Drunga, Viviane Reding ha sottolineato oggi in conferenza stampa la sua soddisfazione per l'adozione all'unanimità, due giorni fa da parte dei ministri dell'Ue, della nuova direttiva "Televisioni senza frontiere". La commissaria europea ha anche ricordato che 11 film sostenuti dal Programma Media figuravano quest'anno nella selezione ufficiale cannense e che la quota di mercato dei film europei è in crescita, dal 25 % del 2005 al 28 % del 2006. Risultati positivi da mettere in relazione con le nuove tecnologie, per le quali la Reding ha richiamato a "un dialogo aperto affinché si rivelino un'occasione di distribuzione e di allargamento del pubblico".
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.