Il mercato di Cannes vende nonostante i prezzi alle stelle (3)
di Annika Pham
La selezione dei contratti siglati durante un’edizione del Marché di Cannes piena ma molto costosa continua dalle parti (1) e (2) dell’articolo.
Timo T. Lahtinen, presidente di Smile Entertainment, che acquista circa 10 film l’anno per tutti i media, ha confermato di aver selezionato due film europei di qualità per la Scandinavia. Il primo, Opium: Diary of a Madwoman dell’ungherese János Sźasz, con gli attori scandinavi Ulrich Thomsen e Kirsti Stubø, è stato prodotto da Andras Hamori (Faithless) e sarà distribuito durante l’estate.
Da Intandem Films Lahtinen ha acquisito inoltre And When Did You last See Your Father? [+leggi anche:
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scheda film] del regista inglese Anand Tucker (Hilary and Jackie), con Colin Firth e Jim Broadbent. L’uscita scandinava è prevista per l’inizio del 2008.
Smile sta attualmente distribuendo La vita segreta delle parole [+leggi anche:
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intervista: Isabel Coixet
scheda film] in Danimarca e per l’autunno ha pianificato l’uscita di Azur & Azmar [+leggi anche:
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scheda film].
Robert Enmark, Responsabile per le acquisizioni per Svensk Filmindustri, ha dichiarato che la sua compagnia ha acquisito sei film per la Scandinavia: il dramma australiano/sud-africano Disgrace, con John Malkovich; il nuovo film dei fratelli Coen, Burn After Reading, con George Clooney e Brad Pitt, attualmente in pre-produzione; Ashes of Time Redux di Wong Kar Wai, acquisito da Fortissimo; il film britannico sulla II Guerra Mondiale Miss Pettigrew Lives for a Day, con Frances McDormand e Ciarán Hinds, venduto da Focus Features; e due titoli dalla line-up di Pathé Pictures International, The Cottage dell’inglese Paul Andrew Williams (London to Brighton [+leggi anche:
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scheda film]) e l’horror Waz, con Stellan Skarsgård e Melissa George.
SF aveva già acquisito Sicko di Michael Moore ed il debutto alla regia di Charlie Kaufman, Synedoche-New York, attualmente in fase di riprese.
Tra i piccoli distributori d’essai, Camera Film di Copenhagen ha acquisito per la Danimarca alcuni successi di Cannes: Control [+leggi anche:
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scheda film] di Anton Corbijn, Mio fratello è figlio unico [+leggi anche:
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intervista: Daniele Luchetti
intervista: Riccardo Tozzi
scheda film] di Daniele Luchetti e l’horro spagnolo The Orphanage [+leggi anche:
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scheda film], che ha come produttore esecutivo Guillermo Del Toro.
(Tradotto dall'inglese)
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