08/06/2007

Si svolgerà Bruxelles dal 29 giugno al 7 luglio la quinta edizione del Festival du Film Européen de Bruxelles, dedicato a opere prime di giovani autori del vecchio continente e Cinédécouvertes, organizzato dalla Cinemateca Reale, panoramica sulla cinematografia internazionale emergente. È stato illustrato ieri un programma ricco e allettante in cui, per una volta, il concorso non fa la parte del leone.

Presentando 14 opere prime, il panorama europeo è aperto da alcune chicche arrivate direttamente da Cannes come il vincitore della sezione Un Certain Regard, California Dreamin' [+leggi anche:
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scheda film] del Rumeno Cristian Nemescu (leggere l'articolo) o Garage [+leggi anche:
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intervista: Ed Guiney
intervista: Jean-François Deveau
intervista: Lenny Abrahamson
scheda film] (leggere l'articolo)per proseguire con il secondo film dell'Irlandese Lenny Abrahamson, uno dei più sconvolgenti alla Quinzaine des Réalisateurs. Si potranno inoltre vedere il belga Voleurs de chevaux [+leggi anche:
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scheda film] di Micha Wald (leggere la news), ben presto distribuito da BFD e il primo lungo metraggio del francese David Oelhoffen, Nos retrouvailles [+leggi anche:
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scheda film] che rivela un giovane talento Nicolas Giraud, al fianco di Jacques Gamblin e provenienti dalla Semaine de la Critique. Dalla Germania si potranno scoprire Winter Journey [+leggi anche:
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scheda film] di Hans Steinbichler et Madonnen di Maria Speth una coproduzione tra i tedeschi di Pandora e i belgi di Films du Fleuve, un secondo lungometraggio in cui il ruolo della protagonista è recitato dalla stupefacente attrice di Requiem [+leggi anche:
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intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Sandra Hueller
scheda film] Sandra Hueller (leggere l'intervista). Altro film al femminile arrivato alla Svizzera e animato dalla grazia e l’energia dell’attrice francese Isild Le Besco, Pas Douce [+leggi anche:
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intervista: Jeanne Waltz
intervista: Pierre-Alain Meier
scheda film] di Jeanne Waltz (leggi il Focus) racconta la rinascita di una giovane infermiera.
Riparo - Anis tra di noi [+leggi anche:
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scheda film] dell'italiano Marco Simon Puccioni, e la straordinaria seconda prova diJaime Rosales, La Soledad [+leggi anche:
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scheda film], presentato a Cannes nel concorso Un Certain Regard (leggere la news) rappresentano il sud dell'Europa.
Completato inoltre da A Man's Job [+leggi anche:
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scheda film] seconda prova del finlandese Aleksi Salmenperä, Iska’s Journey [+leggi anche:
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scheda film] dell’ungherese Csaba Bollók, The Art Of Crying [+leggi anche:
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scheda film] del danesePeter Schønau Fog, Death of a President [+leggi anche:
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scheda film] dell'inglese Gabriel Range, Premio FIPRESCI della critica internazionale all'ultimo Festival di Toronto e infine la coproduzione tra Macedonia e Paesi Bassi, Does It Hurt? The First Balkan Dogma di Aneta Lesnikovska.
Tra anteprime, proiezioni all’aperto, serate e concerti, il pubblico potrà scoprire nella sezione "Révélations" qualche primizia come Body Rice [+leggi anche:
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scheda film] del portoghese Hugo Vieira da Silva (leggere l'intervista), Lo que sé de Lola [+leggi anche:
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scheda film] dello spagnolo Javier Rebollo o ancora il documentario Substitute [+leggi anche:
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scheda film] di Fred Poulet autore di Vikash Dhorasoo vincitore del Festival di Belfort e presentato al Forum della Berlinale. La Cinemateca Reale propone infine Cinédécouvertes, selezione di film eccellenti sia di autori affermati (Naomi Kawase, Apichatpong Weerasethakul) che di emergenti (Lucia Puenzo con XXY [+leggi anche:
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scheda film], Serge Bozon conLa France [+leggi anche:
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(Tradotto dal francese)