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FESTIVAL Italia

Arcipelago: dagli esordi di de Oliveira al Sud Africa

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Arcipelago, il Festival internazionale di cortometraggi, compie 15 anni e si regala un’edizione ricca di appuntamenti e proiezioni inedite. Dal 15 al 21 giugno, la multisala “Intrastevere” di Roma farà da vetrina alle immagini più belle provenienti da tutto il mondo. Tanto per cominciare, uno sguardo particolare sarà dedicato al Sud Africa del dopo apartheid con una retrospettiva intitolata "Mandela Boys". Un viaggio che, attraverso i corti, racconta i cambiamenti intervenuti nel cinema e nella società sudafricani tredici anni dopo le elezioni. Questa sezione del festival diretto da Stefano Martina è solo una parte di una rassegna più ampia, e in parte autonoma da Arcipelago, che si chiama "Dumèla Sud Africa!" (Buongiorno, Sud Africa!).

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Per Arcipelago, sono sei le sezioni in gara : “Onde corte”, concorso internazionale per i cortometraggi (Sekalli le Meokgo di Teboh Mahlatsi, Il supplente di Andrea Jublin); “e-Movie”, concorso internazionale dedicato alle nuove immagini (Demon di Eoin Ryan, Fat Fatal di Michaela Copíková, The Silver rope di F. Guaglione, F. Resinaro, fuori concorso); “Cortoweb”, concorso internazionale on line che, da quest’anno, sarà trasmesso sul portale di Fastweb (Bajka o Klinci di Marian Stano, Hold up di Thierry Samitier); “Con corto”, concorso nazionale cortometraggi (Va tutto bene di Fulvio Molena, Il cuore del soldatino di Guido Chiesa, fuori concorso); “extra large”, concorso nazionale documentari (Cricket cup, di Massimiliano Pacifico, Se questo è un uomo, se questa una fabbrica di Gianni Bissaca); “video Rome”, Concorso regionale a tema sulla precarietà del lavoro giovanile (Io non ho, io ho la vita di Veronica Flora, Una volta ogni tanto di Alessandra Fortuna).

Da segnalare anche la sezione “Itinerari” (Unione europea di Andres Koppel, La memoria dei cani di Simone Massi) e l’omaggio al maestro Manoel de Oliveira, di cui saranno proiettate alcune opere brevi realizzate agli esordi.

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