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PRODUZIONE Ungheria

Kolorado Kid: rivoluzione, soldi e tradimento

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Ultimi preparativi per le riprese di Kolorado Kid, primo lungometraggio di finzione cinematografica di András Vágvölgyi B.. Considerato come il padre del giornalismo gonzo in Ungheria, il neo-regista, che ha diretto un documentario nel 1997 (Ken, avagy egy város megtalálja a gyilkost), ha scelto per il suo debutto nella fiction di iscriversi nel contesto del 50mo anniversario dei fatti di Budapest, ma con un'ottica originale. Presentando Kolorado Kid come un "pop movie" diretto con lo spirito di Le Troisième homme di Carol Reed, András Vágvölgyi B. ha riunito nel cast Zsolt Nagy (Szezon di Ferenc Török), Tibor Gáspár (miglior attore all'Hungarian Film Week 2004 per Másnap), Lilla Sárosdi, Zsuzsa Dedre, Andrea Fullajtár e Péter Kokics.

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Con Kolorado Kid, András Vágvölgyi B. vuole rendere omaggio ai ribelli di Budapest, ma anche mostrare che gli avvenimenti del 1989 non sarebbero mai potuti accadere senza il precedente del 1956. Così, il film non è centrato sulla rivoluzione mancata del '56, ma fa un quadro generale del sistema Kadar (alla guida dell'Ungheria dal '56 all'89) attraverso le disavventure di Béla Kreuzer (Zsolt Nagy), personaggio ben lungi dall'essere un santo. Tra i protagonisti dell'insurrezione del 1956, Bela ha la passione per il gioco d'azzardo. Tre anni più tardi, mette mano a una grossa somma di denaro, ma manca di discrezione con i suo cari e ignora che la polizia è alle sue calcagna. Risultato: sarà tradito dai suoi amici, il suo amore, la sua famiglia, il suo paese e persino dall'Occidente.

Prodotto da Attila Csáky per Cameofilm (società che ha prodotto anche The Unburied Man di Márta Mészáros nel 2004 e Hanna Wende, nuovo progetto della stessa cineasta), Kolorado Kid beneficia di un budget di un milione di euro circa. Le riprese, cominciate a marzo e che termineranno prima della fine di giugno con Dávid Lukács come direttore della fotografia, si sono svolte principalmente a Budapest, in particolare al Kincsem Park. Il film sarà proiettato per la prima volta a febbraio 2008, in occasione dell'Hungarian Film Week.

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(Tradotto dal francese)

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