13/07/2007

La situazione comincia a farsi più chiara a due settimane dalla conferenza stampa del 26 luglio che svelerà i partecipanti alla 64ma edizione della Mostra di Venezia (dal 29 agosto all'8 settembre). Secondo le nostre fonti, Les Amours d'Astrée et de Céladon [+leggi anche:
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scheda film] di Eric Rohmer parteciperà come previsto (leggi la news) al concorso e La fille coupée en deux [+leggi anche:
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scheda film] di Claude Chabrol sarà presentato fuori concorso al Lido, mentre nella corsa francese al Leone d'Oro entrerà Julia [+leggi anche:
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scheda film] di Erick Zonca.

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Dopo il sorprendente debutto con La vita sognata degli angeli (premio all'interpretazione femminile a Cannes nel 1998, tre César per il miglior film, migliore attrice e rivelazione femminile nel 1999, e Scoperta dell'anno agli European Film Awards), Erick Zonca torna con Julia. Girato in lingua inglese tra California e Messico, il film interpretato dalla londinese Tilda Swinton (migliore attrice a Venezia nel 1991) è tratto da una sceneggiatura co-firmata dal regista e da Aude Py, con la collaborazione dello scrittore irlandese Michael Collins. Julia, è una quarantenne attraente e alcolizzata. Agli Alcolisti Anonimi, conosce una ragazza messicana e accetta di rapire il figlio di quest’ultima, un bambino di otto anni, del quale ha perso la custodia. Malgrado l’improvvisa scomparsa della giovane madre, Julia porta a termine il rapimento e fugge verso il Messico, rincorsa dal nonno del bambino. Prodotto da François Marquis per Les Productions Bagheera, Julia ha beneficiato di un budget di 6,51 €, tra cui 1,1 M€ d’investimento di France 3 Cinéma, una coproduzione francese di Le Bureau e una belga al 10,5 % via Motion Investment Group, oltre a un pre-acquisto di Canal +. Studio Canal, che guida le vendite internazionali, distribuirà il film in Francia il 14 novembre 2007.

Habitué della Mostra con Le Souffle nel 2001 (premio speciale della giuria e premio Fipresci nella sezione Registi del presente) e Morasseix (evento speciale alle Giornate degli autori 2004), e già apprezzato a Cannes (En attendant le déluge alla Quinzaine des Réalisateurs 2004), Damien Odoul potrebbe partecipare al festival veneziano in una sezione indeterminata con il suo quinto lungometraggio: L'Histoire de Richard O. (leggi l’articolo). Interpretato da Mathieu Amalric, il film esplora una caccia erotica a Parigi nel mese di agosto. Prodotto con un piccolo budget da D.O.Films (società del regista) in collaborazione con Wild Bunch, che gestisce anche le vendite internazionali, L'Histoire de Richard O. si avvale della musica di una delle figure più in vista dell'hip hop avanguardista, Buck 65. Bac Films distribuirà il film nelle sale francesi il 19 settembre.

(Tradotto dal francese)