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PRODUZIONE Ungheria

Bibliothèque Pascal: il lato oscuro dell'immigrazione

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Cominciano oggi sul Mar Nero le riprese di Bibliothèque Pascal, il quarto lungometraggio di Szabolcs Hajdu, una coproduzione tra Ungheria, Germania e Regno Unito. Autore degli applauditi Sticky Matters (2001 - migliore opera prima all'Hungarian Film Week), Tamara (2004) e White Palms [+leggi anche:
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, apprezzato alla Quinzaine des réalisateurs del festival di Cannes 2006 (leggi l'intervista al regista nel Dossier Blitz magiaro sulla Croisette), il trentacinquenne cineasta racconta questa volta le drammatiche vicende di una giovane donna di origine ungherese che vive in Transilvania (Romania) e si trasferisce a Londra. Nel cast figurano Orsolya Török-Illyés (già protagonista di Tamara), Gheorghe Dinica (considerato uno dei migliori attori della storia del cinema romeno e già apprezzato in White Palms) e i suoi compatrioti Oana Pellea e Andi Vasluianu (visto in California Dreamin' [+leggi anche:
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di Cristian Nemescu).

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Firmata dal regista, la sceneggiatura narra le disavventure di Mona Gajdó (Orsolya Török-Illyés), una romena di origine magiara che cresce da sola una bambina nata dall'incontro con lo strano Viorel (Andi Vasluianu). Convinta dall'armeno Vacariu (Gheorghe Dinica) della necessità di andare all'estero per sopravvivere economicamente, Mona affida la figlia a Rodica (Oana Pellea), una chiromante alla quale promette di mandare dei soldi ogni mese. Arrivata in Inghilterra con dei documenti falsi, la giovane donna va in un night club londinese, le Bibliothèque Pascal, dove lavorerà per un po' di tempo fino a quando non verrà arrestata per lavoro clandestino. Dopo quattro mesi di prigione, il proprietario del night club riesce a farla uscire, ma la sua libertà ha un prezzo: la prostituzione nei privé del Bibliothèque Pascal, che offre ai suoi clienti la possibilità di disporre di schiave del sesso ispirate alle grandi figure della letteratura: Antigone, Katherina Minola (la Bisbetica Domata di Shakespeare), Madre Coraggio, Il Piccolo Principe (Orion Radies), Oliver Twist, Giovanna d'Arco… Un mondo che si rivelerà sempre più pericoloso per Mona.

Prodotto da Iván Angelusz (producer on the Move 2006 – leggi l’intervista) per Katapult Film e Gábor Kovács per FilmPartners da parte ungherese, Bibliothèque Pascal è coprodotto da András Hámori per la società britannica H2O Motion Pictures e dai tedeschi di EuroArts Entertainment. Il film, che beneficia di un budget di circa 2,5 M€, ha ricevuto 250 000 euro di sostegno da Eurimages e la direzione della fotografia è affidata a András Nagy (Johanna [+leggi anche:
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). Le riprese passeranno dal Mar Nero a Budapest prima di trasferirsi a Londra, per terminare poi a novembre in Transilvania, probabilmente a Brasov. Da notare che Szabolcs Hajdu ha girato quest'anno la commedia Adel Versus Friday (coproduzione di LagunaFilm e Unio Film), una fiction TV che potrebbe uscire anche nelle sale in autunno, sempre con protagonista Orsolya Török-Illyés.

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(Tradotto dal francese)

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