L'audiovisivo vallone si organizza nel T.W.I.S.T
Come per altri settori, tra cui l'industria aeronautica e farmaceutica, il ministro dell'Economia e del Lavoro della Regione Vallonia, Jean-Claude Marcourt ha deciso di creare un Cluster delle Tecnologie dell'Immagine, del Suono e del Testo. Il neonato T.W.I.S.T è stato lanciato ieri al 22mo Festival del Cinema Francofono di Namur, nel corso di una conferenza stampa in presenza del ministro e dei membri fondatori. Ideato nell'ambito di un "piano Marshall" del governo vallone, una politica di sostegno finanziario che mira a rilanciare l'economia di questa parte del Belgio, questo raggruppamento, con Wallimage e Wallonie-Tournages, rappresenta un passo importante nella ristrutturazione del settore audiovisivo in Vallonia.
Con sede a Namur, capitale della Regione Vallonia, T.W.I.S.T ha per scopo di favorire il raggruppamento degli attori del settore tecnologico dell'audiovisivo e del multimedia, la creazione di una rete e la loro sinergia. Questa associazione permetterà il rafforzamento delle partnership tra i membri, la rappresentazione, la promozione e la diffusione di tutte queste imprese all'estero e l'accesso ai finanziamenti pubblici o privati che permettano lo sviluppo di queste nuove tecnologie.
Dotato al momento di circa mezzo milione di euro per i primi tre anni, poi di 128 000 euro all'anno, T.W.I.S.T annovera 34 membri. Tra imprese, fornitori di servizi e produttori, il nuovo sistema conta ad esempio l'impresa leader sul mercato europeo dell'equipaggiamento in digitale delle sale come XDC, le società specializzate nella post-produzione in digitale Cotoon e Vitor3D, e le università di Louvain e di Liegi.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.