18/10/2007

La serata d'apertura già ricca della 51ma edizione del Times BFI London Film Festival ha ricevuto ulteriore lustro con l'annuncio del Segretario per la Cultura James Purnell dell'allocazione di 25 milioni di sterline allo UK Film Council (UKFC) per salvaguardare il futuro degli archivi cinematografici britannici, nazionali e regionali.

Il finanziamento si va ad aggiungere ai 3 milioni che lo UKFC ha già investito nello UK Digital Film Archive Fund. Il finanziamento permetterà allo UKFC di preservare e restaurare la collezione nazionale del BFI e quelle regionali, alcune delle quali sono in condizioni di deterioramento, e migliorarne l'accesso al pubblico.

Il BFI National Archive contiene più di 60.000 film di fiction, 120.000 titoli non-fiction e circa 675.000 programmi tv, ovvero oltre 500.000 ore di girato. Solo il 30% (123.000 titoli) della collezione in acetato ha però urgente bisogno di restauro.

Purnell ha dichiarato: "L'archivio è un tesoro nazionale. È la storia visiva della Gran Bretagna sin dalle origini del cinema. Dai primi cinegiornali muti al CinemaScope fino al 3-D, l'archivio BFI raccoglie una delle maggiori collezioni al mondo di film e TV. È fondamentale garantirne il futuro".

Il direttore generale dello UKFC, John Woodward, ha commentato: "E' una spinta fantastica per l'eredità visiva del nostro paese, che porta alla vita la storia culturale, sociale, politica ed economica del Regno Unito. Siamo nella posizione di portare avanti, adesso, il nostro piano di 'eredità dello schermo' nel Regno, che è stata sviluppata in partnership con tutto il settore".

Il direttore del BFI Amanda Nevill ha aggiunto: "Attraverso i nostri progetti nascenti ed emergenti, come le co-produzioni televisive, l'accesso online alle attività e la Mediateca, abbiamo dimostrato quanta voglia abbia il pubblico di usufruire degli archivi, e quanto valore abbiano per esso questi film".

(Tradotto dall'inglese)