FESTA DI ROMA New Cinema Network
Dopo Avril, Sophie comme Marilyn
Si chiama Comme Marilyn, il nuovo progetto di Gerald Hustache-Mathieu, un’opera seconda (dopo Avril, miglior esordio del New Cinema Network) che ribadisce il sodalizio del regista con l’attrice Sophie Quinton, protagonista di entrambi i suoi corti (Peau de vache, vincitore del César, e La chatte andalouse) e della sua opera prima.
A Roma per chiudere il budget del nuovo film, Hustache-Mathieu parla di un film lynchano: “lo girerò nel Jura, che è un po’ il nostro Midwest, quindi aspettatevi le atmosfere di un Twin Peaks alla francese". Un noir, ma molto sui generis: “la storia di uno scrittore che indaga sul presunto suicidio della starlette di provincia Candice Lecoeur, e scopre molte analogie tra la vita della ragazza e quella di Marilyn Monroe. Al punto che la giovane era convinta d’essere la reincarnazione della diva di Hollywood”.
Le atmosfere torbide della provincia francese saranno lo sfondo di “una storia surreale raccontata nel modo più realistico possibile”. Apparentemente un contrasto, che il regista proverà a sciogliere grazie al talento di Sophie Quinton (candidata al César per l’interpretazione di Qui a tué Bambi?): “bilancia la mia fantasia con la sua autenticità come se camminassimo insieme sul filo, e ci tenessimo in equilibrio l’un l’altra: senza di lei, i miei film non esisterebbero”.
Le riprese di Comme Marilyn sono previste per l’inverno 2009, con un budget di circa 3,5mln di euro, in parte assicurati da Dharamsala, che ha prodotto già il precedente Avril (molto apprezzato dalla stampa internazionale), distribuito in Francia da Haut et Court e venduto da Films Distribution in Belgio, Canada, Spagna e Svizzera.
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