05/11/2007

Cominciate il 22 ottobre, le sette settimane di riprese del terzo lungometraggio di finzione cinematografica di Claire Simon, Les bureaux de Dieu, sono in corso a Parigi. Dopo aver alternato nella sua carriera documentari a film di finzione molto realisti, la regista stavolta piazza la sua cinepresa in un Centro di pianificazione familiare dove donne più o meno giovani prendono informazioni sulle condizioni di una scelta che devono o vogliono fare: quella della loro libertà sessuale e del momento in cui avranno o no un bambino. Nel cast figurano Nathalie Baye, Isabelle Carré, Nicole Garcia, Béatrice Dalle, Lolita Chammah, Rachida Brakni, Michel Boujenah ed Emmanuel Mouret, oltre ad attori non professionisti.

Co-firmata dalla regista con Natalia Rodriguez e Nadège Tréba, la sceneggiatura racconta la quotidianità di questo luogo e come nel corso dei colloqui si delineino svolte decisive. Un racconto che si articola sugli incontri con le consulenti che spesso fanno questo lavoro per convinzione personale e che sono impersonate dalle attrici famose, mentre le donne che si rivolgono a loro sono interpretate da debuttanti non professioniste.

Nata in Gran Bretagna ed ex studiosa di etnologia araba e berbera, Claire Simon si è fatta notare nel 1995 con il documentario Coûte que coûte, prima di firmare il suo primo lungometraggio di finzione Sinon, oui, ispirato alla storia vera di una donna che si inventa una gravidanza, presentato a Cannes nel 1997 nella sezione Cinémas en France. Dopo nuove incursioni nel campo del documentario (800 km de différence, Mimi), la regista torna nel 2006 alla finzione con Ça brûle [+leggi anche:
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scheda film] (selezionato alla Quinzaine des réalisateurs 2006).

Prodotto da Richard Copans per Les Films d'Ici in coproduzione con Philippe Carcassonne per Ciné @ e con la società belga La Parti Production (Belgio), Les bureaux de Dieu beneficia di un anticipo sugli incassi di 450 000 euro del Centre National de la Cinématographie (CNC) e dei pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma. La distribuzione in Francia sarà assicurata da Sheillac nel secondo semestre 2008, dopo un auspicato passaggio sulla Croisette; le vendite internazionali sono ancora da attribuire.

(Tradotto dal francese)