Premio alla carriera per Rosi
Gli organizzatori del prossimo Festival di Berlino (7-17 febbraio) hanno annunciato ieri che l'Orso d'oro alla carriera andrà quest'anno all'ottantenne regista italiano Francesco Rosi.
Rosi è autore di Salvatore Giuliano (1962), premiato a Berlino, Il caso Mattei, vincitore della Palma d'oro a Cannes nel 1972, Cronaca di una morte annunciata (1987) e La Tregua (1997). Oltre a questo omaggio, la Berlinale gli dedicherà una retrospettiva.
Dieter Kosslick, direttore del Festival di Berlino, che sottolineava ieri l'impegno sociale e politico di Costa-Gavras nell'annunciarlo come presidente di giuria, ha avuto parole simili per Rosi: "I film di Rosi sono convincenti anche oggi per la loro forza esplosiva e appartengono ai classici del cinema militante".
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.