21/01/2008

Dinanzi alla crescita della concentrazione verticale e orizzontale, il continuo aumento delle spese di distribuzione, l'inflazione di film stranieri e il calo di vendite delle opere più fragili, DIRE (Distributori indipendenti riuniti europei) e SDI (Sindacato dei distributori indipendenti) chiedono, affinché "la diversità continui ad essere una realtà in Francia", di rivedere il loro statuto sul modello della nuova legge per il cinema spagnola entrata in vigore il 20 dicembre 2007.

Per la prima volta, la Spagna ha definito le caratteristiche del settore indipendente (produzione, distribuzione ed esercizio): non essere oggetto dei condizionamenti dei fornitori di servizi di comunicazione e/o diffusione audiovisiva o di una rete televisiva, e non occupare una posizione dominante sul mercato.

I distributori indipendenti francesi si appellano ai poteri pubblici per la formulazione di una nuova legge sull'audiovisivo.

(Tradotto dal francese)