Cinema domestico in crescita nel 2007
di Annika Pham
È stato un ottimo 2007 per la Danimarca, secondo i dati pubblicati dal Danish Film Institute. Nell'anno passato, infatti, il cinema locale ha superato quota tre milioni di spettatori ed è arrivato ad uno share di mercato del 27%, contro il 25% del 2006.
Questo risultato inserisce la Danimarca nella "super lega europea", superata solo dalla Francia, che presenta cifre più elevate, ma con una produzione locale annuale dieci volte superiore. In termini di media, i film danesi hanno raccolto il doppio di spettatori rispetto ai film hollywoodiani (130.000 contro i 64.000 dei film americani).
L'ampia varietà di pellicole di casa, dirette ad un pubblico altrettanto
differenziato, ha avuto risultati molto positivi, come dimostrano i
titoli danesi nella Top5 del 2007: il film per famiglie Anja & Viktor-Flaming Love [+leggi anche:
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scheda film] di Niels
Nørløv (346.845 spettatori), la commedia drammatica
Temporary Release di Erik Clausen (309.193), il film per famiglie
The Golden Horns [+leggi anche:
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scheda film] di Martin
Schmidt (258.298), il thriller Just
Another Love Story di Ole Bornedal (235.801) e l'esordio alla regia
di Peter Schønau Fog, The Art of
Crying (228.303).
Come di consueto, le platee locali hanno apprezzato soprattutto i film per
bambini e ragazzi, con circa sette titoli (su 15 hit di casa) destinati ad
un pubblico giovane, due dei quali ricchi di sofisticati effetti speciali:
Island of Lost Souls [+leggi anche:
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scheda film] di
Nikolaj Arcel (194.419 spettatori) e The
Substitute di Bornedal (180.419).
Il numero totale di spettatori è, però, diminuito del 3.5% rispetto al 2006, stabilizzandosi sui 12.1 milioni, probabilmente a causa dell'assenza di grandi film americani. Soltanto due titoli non danesi e non statunitensi sono entrati in Top20: i blockbuster inglesi Mr Bean's Holiday (178.168 spettatori) e Casino Royale (174.691), entrambi co-finanziati da major americane.
Nel 2008, circa 25 nuovi film saranno lanciati sul mercato, e fra questi i nuovi lavori di Niels Arden Oplev (Worlds Apart) e Søren Kragh-Jacobsen (What No One Knows), selezionati per la Berlinale 2008. Una delle produzioni più importanti dell'anno sarà il dramma sulla Seconda Guerra Mondiale di Ole Christian Madsen, Flame & Citron, con Mads Mikkelsen.
(Tradotto dall'inglese)
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