email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

PRODUZIONE Italia

Nanni Moretti in Caos Calmo: "Non sono morettiano"

di 

"Sono cose che succedono, nella vita e nei film". Nanni Moretti liquida così le polemiche sulla scena di sesso che lo vede protagonista con Isabella Ferrari nel film di Antonello Grimaldi Caos calmo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Antonello Grimaldi
intervista: Domenico Procacci
scheda film
]
, in concorso alla prossima Berlinale e nelle sale italiane dall'8 febbraio con 01. Finita su YouTube, la bollente sequenza ha suscitato pettegolezzi e anticipazioni. "Non l'ho vista su Internet, non so ancora usare il computer. Mi sembra una scena riuscita, e non ricordo nemmeno come l'abbiamo girata", aggiunge l'attore-regista in perfetto stile morettiano.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

E di "morettizzazione" del film parlano i giornalisti al termine della proiezione questa mattina a Roma. Il protagonista Pietro Paladini/Nanni Moretti prende in prestito ossessioni, tic e tabù dal Michele Apicella di tanti film del regista romano, sin dall'ormai mitico esordio Io sono un autarchico, 32 anni fa. "Non so cosa sia morettiano e cosa non lo sia... ma il termine mi suona male", si difende Nanni, che ha scritto la sceneggiatura assieme a Laura Paolucci e Francesco Piccolo dal romanzo omonimo di Sandro Veronesi.

La storia di un uomo che perde la moglie proprio mentre sta salvando la vita di un'altra donna che sta annegando, e condivide il dolore con la figlioletta di 10 anni mentre nell'azienda in cui lavora si consuma una guerra di potere, potrebbe facilmente ricordare l'elaborazione del lutto dei personaggi della Stanza del figlio [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, ma Caos calmo se ne discosta soprattutto per la complessità della vicenda e delle sue sfumature. E lo humour ansioso che ha fatto del morettismo una bandiera generazionale emerge prepotente in ogni scena. "Ho l'impressione di aver fatto da spalla a tutti gli altri personaggi", riflette Moretti, regalando spazio alle ottime interpretazioni di Valeria Golino, Alessandro Gassman, Isabella Ferrari, Blu Yoshimi e due attori francesi di calibro come Hippolyte Girardot e Denis Podalydès (più una magnifica apparizione-lampo di Roman Polanski).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy