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BERLINALE 2008 Apertura

Tappeto rosso per Scorsese e gli Stones

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Dopo un film sul blues ed un Oscar conquistato l'anno scorso con The Departed, il regista americano Martin Scorsese torna con Shine a light, documentario sul gruppo rock The Rolling Stones. Il film ha aperto ieri sera, come fuori concorso, la 58ma Berlinale. Gli Stones hanno dunque dato il via ad una edizione ricca di leggende della musica, come Neil Young (CSNY Déjà vu), Patti Smith (Dream of Life) e Madonna, che con il suo esordio alla regia Filth and Wisdom è inserita nella sezione Panorama.

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Glamour musicale a parte, la giuria ufficiale, presieduta dal regista greco Costa Gavras — che proprio ieri ha perso due dei suoi membri, Susanne Bier e Sandrine Bonnaire (leggi news) — dovrà scegliere l'Orso d'Oro 2008 fra 21 titoli. Dieci sono le (co)produzioni europee: Il y a longtemps que je t'aime [+leggi anche:
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di Amos Kollek (Israele/Germania/Canada/Francia/Belgio) e Gardens of the Night di Damian Harris (Regno Unito/Stati Uniti) .

Oltre a questi, sono in concorso anche alcuni dei titoli più attesi del festival: Il petroliere, del wonder boy statunitense Paul Thomas Anderson, The Elite Squad del brasiliano José Padilha ed Elegy, produzione americana diretta dalla regista spagnola (già premiata con il Goya) Isabel Coixet, con Penélope Cruz e Ben Kingsley.

Un altro europeo presente con una produzione americana è il filmmaker francese Michel Gondry, il cui nuovo lavoro Be Kind Rewind chiuderà la Berlinale.

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(Tradotto dall'inglese)

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