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BERLINALE 2008 Mercato

Società francesi onnipresenti

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Mentre l’European Film Market della Berlinale volge al termine, un primo bilancio degli affari conclusi dalle società di vendite internazionali francesi prima del loro ritorno a Parigi, cui seguiranno analisi più dettagliate.

Col suo ricco listino (news e articolo), Wild Bunch ha ancora una volta colpito nel segno, specialmente con uno dei tre titoli più gettonati a Berlino: il dittico di Steven Soderbergh su Che Guevara (The Argentine e Guerilla) con Benicio del Toro, Franka Potente e Julia Ormond. Vincent Maraval ha tuttavia sparato a zero sulla Berlinale, dichiarando che "funziona come un festival di 15 anni fa" e che i suoi selezionatori "non sanno ciò che succede (…) e finiscono per prendere i film di vecchi cineasti".

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Riflettori puntati anche su Films Distribution (news) che ha assicurato oltre 15 M€ di prevendite per il progetto Coco avant Chanel di Anne Fontaine (news) con Audrey Tautou e registrato un grande successo con Lemon Tree [+leggi anche:
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di Eran Riklis (coprodotto dai francesi di Mact e proiettato al Panorama).

Celluloid Dreams non è stata a guardare, in particolare con The Wave [+leggi anche:
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di Dennis Gansel che ha aggiunto Scandinavia (Atlantic), Francia (Bac Films), Grecia (7 Group), Benelux (Paradiso) e Giappone ai suoi tanti compratori (articolo). Anche la società di Hengameh Panahi ha prevenduto molto bene Le silence de Lorna dei fratellli Dardenne (articolo), specialmente al nuovo distributore New Wave per il Regno Unito. E il listino si è arricchito di tre film in lavorazione quest'anno: Vincere dell'italiano Marco Bellochio, The Countess di e con Julie Delpy al fianco di Daniel Brühl e William Hurt (coproduzione di Celluloid Dreams, dei tedeschi di X-Filme e dei romeni di Saga Film), e Vision di Margarethe von Trotta con Barbara Sukowa.

Quanto a Pathé (news), Faubourg 36 [+leggi anche:
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di Christophe Barratier e il documentario Océans di Jacques Perrin (articolo) hanno catalizzato l'attenzione dei compratori, mentre Pyramide ha inaugurato con successo le prevendite di Daydreams di Nuri Bige Ceylan (che sarà pronto per Cannes) e preso sul suo line-up Hadewijch di Bruno Dumont (news) che punterà alla Croisette nel 2009. Prospettive cannensi anche per StudioCanal con Parlez-moi de la pluie di Agnès Jaoui (articolo) e a TF1 International con In the Electric Mist di Bertrand Tavernier (la struttura ha concluso ottimi affari anche con Les Femmes de l'Ombre di Jean-Paul Salomé - news).

Rezo Films (leggi l’intervista) ha brillato con il vincitore del Sundance Frozen River, mentre Roissy Films ha cominciato bene le vendite di Séraphine [+leggi anche:
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di Martin Provost (articolo). Il tutto senza dimenticare Gaumont che ha portato MR 73 [+leggi anche:
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di Olivier Marchal (news) e lanciato il suo megaprogetto d'animazione in 3D Rock the Boat del duo Fabien Suarez - Andre Bessy.

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(Tradotto dal francese)

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