19/02/2008

Dopo i tre trofei conquistati alla Mostra di Venezia (premio speciale della Giuria, migliore giovane promessa e Fipresci), il premio Louis-Delluc per il miglior film francese del 2007 e il suo equivalente assegnato a inizio febbraio dal Sindacato francese dei critici cinematografici, Cous cous [+leggi anche:
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intervista: Hafsia Herzi
scheda film] di Abdellatif Kechiche (leggi l’intervista) ha continuato a fare incetta di premi ieri sera agli Etoile assegnati da 700 giornalisti cinematografici di carta stampata, radio e TV. Con quattro Etoile d'oro (miglior film francese, regista, sceneggiatura e rivelazione femminile per Hafsia Herzi), Cous cous è ora in pole position per i César che saranno consegnati venerdì sera.

Isabelle Carré per Anna M. [+leggi anche:
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scheda film] e Marion Cotillard per La vie en rose [+leggi anche:
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scheda film] hanno vinto ex-aequo l’Etoile per la migliore protagonista femminile, mentre il titolo maschile è andato a Mathieu Amalric per Lo scafandro e la farfalla [+leggi anche:
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scheda film]. Persepolis [+leggi anche:
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intervista: Marc-Antoine Robert
intervista: Marjane Satrapi, Vincent P…
scheda film] (leggi il Focus) del duo Marjane Satrapi - Vincent Paronnaud si è imposto nella categoria migliore opera prima e L'avocat de la terreur [+leggi anche:
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scheda film] di Barbet Schroeder nella sezione documentari, mentre l’Etoile per la rivelazione maschile ha distinto Jocelyn Quivrin (99 francs) e Andy Gillet (Gli amori di Astrea e Celadon [+leggi anche:
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scheda film] di Eric Rohmer).

Da notare che Cous cous è valso a Pathé anche l’Etoile d’oro per il miglior produttore, andato a Jérôme Seydoux, e quello per il miglior distributore a François Ivernel.

Dopo nove settimane di programmazione in Francia, Cous cous ha accumulato 635 000 entrate (3,77 M€ d'incasso) e in Italia, distribuito da Lucky Red, il film ha superato 1,5 M€ d'incasso in cinque settimane. Uscirà il 5 settembre nel Regno Unito e il 31 dicembre 2008 in Austria e Germania.

(Tradotto dal francese)