18/03/2008

Scoperto e tenuto a battesimo dalle Giornate degli Autori alla Mostra di Venezia 2007, dove si è aggiudicato il premio Leone del futuro per un'opera prima, La Zona [+leggi anche:
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scheda film] di Rodrigo Plá arriva nelle sale francesi (26 marzo) e italiane (dal 4 aprile) dopo l'uscita a novembre scorso in Spagna, il Paese che ha coprodotto il film con il Messico.

"Ero riuscito a vendere la sceneggiatura alla Columbia Pictures grazie al successo dei miei cortometraggi", spiega il quarantenne regista uruguayano di nascita e messicano di adozione, " ma presto si sono tirati indietro e ho trovato nella Morena Films di Alvaro Longoria un valido partner, attraverso il quale ho potuto accedere anche al fondo statale spagnolo Fidecina".

La Zona racconta di un quartiere benestante nel centro di Città del Messico circondato da alte mura e protetto da guardie private, nel quale penetrano tre ragazzi delle favelas. "Nel mio paese ci sono tanti muri e barriere sociali, c'è un muro che ci separa dagli Stati Uniti, le istituzioni sono assenti e i cittadini si difendono da soli", racconta Rodrigo Plá, ma quello della Zona è un muro universale che si presta a diverse letture.

Wild Bunch ha venduto il film in diversi altri territori, tra cui USA, Canada, Argentina, Cile, Uruguay, Grecia, Israele (dove esce in aprile) e Belgio (uscita 24 settembre). In Italia il film esce grazie all'impegno della Sacher Distribuzione di Nanni Moretti, Roberto Cicutto e Luigi Musini per portare al pubblico il cinema che riesce a trovare spazio con più difficoltà.