Primavera fertile per il cinema belga francofono

19/03/2008

Mentre si rincorrono i pronostici su Cannes (la selezione sarà svelata il 20 aprile), il Belgio si chiede se i Dardenne riusciranno a tornare sulla Croisette con Le Silence de Lorna (Les Films du Fleuve, Belgio; Archipel 33, Francia). Nel frattempo, all'ombra ispiratrice dei fratelli vincitori di due Palme d'Oro, altri registi belgi si danno da fare.

Versus Productions presenta un ricco listino con due lungometraggi in post-produzione: Eldorado di Bouli Lanners e Elève Libre dell'assiduo Joachim Lafosse (coprodotto da Mact Productions, Francia), che si appresta così a far uscire il suo terzo film in tre anni. Anch'esso in post-produzione, Vinyan del belga Fabrice du Welz, immersione fantastica nella giungla thailandese, coprodotto da The Film (Francia), Film Four (Gran Bretagna) e One Eyed (Belgio), sarà sugli schermi francesi a settembre 2008. Rumba (Courage mon amour, Belgio; MK2, Francia) del trio Dominique Abel, Fiona Gordon e Bruno Romy, è atteso per l'autunno 2008. Jaco Van Dormael ha cominciato invece la lunga fase di post-produzione, che durerà probabilmente oltre un anno, dell'imponente Mr Nobody, coproduzione internazionale dal budget di 32 milioni di euro (nelle sale a maggio 2009).

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Il Centro del Cinema della Comunità francese del Belgio annuncia la presenza di altri film belgi sui blocchi di partenza. Où est la main de l’homme sans tête? [+leggi anche:
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scheda film] di Stéphane e Guillaume Malandrin (La Parti, Belgio; Liaisons Cinématographique, Francia; Graniet Film, Paesi Bassi) e Formidable! di Dominique Standaert (Artemis Production, A Private View, Belgio), presentati all'ultimo Festival di Namur, saranno presto nelle sale, così come Home di Ursula Meier, coproduzione tra la Svizzera (Box Productions), la Francia (Archipel 33) e il Belgio (Need Productions). Prossimamente in arrivo anche Les Tremblements Lointains di Manuel Poutte (Dolce Vita Films), Coquelicots di Philippe Blasband (Climax Films), 9mm di Taylan Barman (Aedena), Masangeles dell’uruguaiana Beatriz Flores Silva (Saga Film), e Manneken Pis, l’enfant qui pleut di Anne Levy-Morelle (7ïa). Infine, Le Prince de ce Monde di Manu Gomez (Monkey Productions) sarà presentato in anteprima al Festival del cinema fantastico di Bruxelles il 30 marzo.