25/03/2008

Il mondo cinematografico inglese, colpito recentemente dalla scomparsa prematura di Anthony Minghella, ha accolto con dolore la notizia di un altro lutto: quello dell'attore, premio Oscar e BAFTA, Paul Scofield, venuto a mancare il 19 marzo a causa di una leucemia. Aveva 86 anni.

Scofield aveva ottenuto il Premio BAFTA e l'Oscar nel 1967 grazie alla sua eccellente performance nel ruolo di Sir Thomas More in Un uomo per tutte le stagioni, ed era stato nominato nella categoria Miglior Attore non Protagonista per Quiz Show (1995).

Scofield era giunto alla notorietà con la vittoria del BAFTA 1956 al Miglior Attore Emergente per That Lady. Nel 1997, aveva aggiunto alla collezione un altro BAFTA al Miglior Attore non protagonista con La seduzione del male.

Nicholas Hyntner, regista de La seduzione del male, ha dichiarato: "Nessun attore incarnava con una simile autorità le misteriose profondità dell'esperienza umana. Era un uomo arguto e affascinante, e straordinariamente modesto".

Dama Judi Dench, accanto a Scofield nell'Enrico V di Kenneth Branagh, ha aggiunto: "Era un grande amico, un grande uomo".

E ancora il collega Simon Callow: "Aveva un enorme calore fisico, che dava la sensazione letterale di stare vicino ad un fuoco, in un modo che non avevo mai provato con altri attori. Era una specie di incendio. Aveva carisma, una sorta di magia ipnotica con la quale incantava il pubblico, ed era una cosa incredibile da vedere per un giovane attore. La sua personalità spiccava".

Paul Scofield aveva iniziato la sua carriera sui palcoscenici nel 1940, ed era rapidamente divenuto uno dei più importanti interpreti shakespeariani dell'epoca. Il suo Re Lear del 1962 era stato votato nel 2004 come la migliore performance in una piece di Shakespeare da una giuria composta da attori della Royal Shakespeare Company, fra i quali Sir Ian McKellen e Ian Richardson.

Scofield lascia la moglie Joy Parker.

(Tradotto dall'inglese)