10/04/2008

Berlino accoglie da oggi, fino al 16 aprile, il festival del cinema britannico e irlandese Britspotting. L'evento, nato nel 2000 e organizzato in collaborazione con il British Council, ha lo scopo di promuovere i giovani talenti d'oltremanica, facendo conoscere al pubblico e ai professionisti i film più recenti non ancora distribuiti in Germania.

Tra i film in competizione, 32A [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Marian Quinn, incontro di quattro adolescenti, allievi di una scuola cattolica di Dublino, con la pubertà e la folle incoscienza degli anni '70, eletto migliore opera prima al Festival di Galway; Special People di Justin Edgar, commedia noir all'inglese, dove un regista pieno di sé e sull'orlo di una crisi di nervi cerca di filmare alcuni bambini handicappati e beffardi; The Escapist, opera prima di Rupert Wyatt apprezzata al Sundance, una storia di prigione ed evasione con sottofondo di Leonard Cohen e Coldplay; e poi The Waiting Room di Mark Jenkin, lodato da pubblico e critica all'ultimo Festival di Edimburgo.

Britspotting presenterà anche, in anteprima, In Bruges [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Martin McDonagh, con Colin Farrell, Brendan Gleeson e Ralph Fiennes (leggi l' intervista), e successi recenti come This Is England [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Shane Meadows e la satira londinese Chromophobia di Martha Fiennes, con Kristin Scott Thomas e Penelope Cruz. Numerosi anche i film di registi affermati: il pubblico berlinese potrà scoprire It's a Free World [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Ken Loach e The Deal, diretto da Stephen Frears nel 2003.

Il programma intero, che comprende anche documentari, cortometraggi e sezioni speciali, è disponibile sul sito del festival.

(Tradotto dal francese)