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FESTIVAL Svizzera

Visions du Réel celebra il documentario europeo

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Roccaforte del documentario nella cittadina di Nyon, alle porte di Ginevra, il Festival internazionale del cinema Visions du Réel si terrà dal 17 al 23 aprile. La manifestazione declina il genere in tutte le sue forme nelle diverse sezioni, tra cui i tradizionali Ateliers, dedicati quest'anno al francese Jean-Louis Comolli e al tedesco Volker Koepp.

Aperta dalla proiezione di Durakovo, le village des fous di Nino Kirtadze (Francia), questa 14ma edizione dà ampio spazio al cinema europeo, rappresentato in competizione internazionale da L’esame di Xhodi di Gianluca e Massimiliano De Serio (Italia), D’un mur à l’autre - De Berlin à Ceuta di Patric Jean (Belgio, Francia), Megumi di Mirjam van Veelen (Paesi Bassi, Giappone), Bam di Jouni Hiltunen (Finlandia, Estonia) e le produzioni tedesche Die Dünnenmädchen di Maria Teresa Camoglio e Kinder. Wie Die Zeit Vergeht di Thomas Heise.

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Cinque titoli selezionati dai festival europei Dok Leipzig, Planete Doc Reviews Varsovie, International Film Festival Jihlava, CPH: Dox Copenhague e Visions du Réel sono inoltre presentati nell'ambito di Doc Alliance: La mère di Antoine Cattin e Pavel Kostomarov (Svizzera, Russia, Francia), The Existence di Marcin Koszalka (Polonia), Comeback di Maximilian Plettau (Germania), Everything is relative di Mikala Krogh (Danimarca) e Citizen Havel di Pavel Koutecky e Miroslav Janek (Repubblica ceca).

Da rilevare infine una forte presenza elvetica a Nyon con circa quaranta titoli: Cher Monsieur, cher papa di François Kohler, The Beast Within di Yves Scagliola e In der Welt, film austriaco del regista svizzero Constantin Wulff, sono in lizza per il Gran Premio della competizione internazionale. Nelle altre sezioni, citiamo Témoin indésirable di Juan José Lozano, Letter to Anna di Eric Bergkraut, Liens de sang di Fabienne Abramovich, Routes et déroutes avec Nicolas Bouvier di Gaël Métroz, e le opere di Guy Milliard e Carole Roussopoulos. La direttrice della fotografia svizzera Séverine Barde (Comme des voleurs) è tra i membri della giuria internazionale.

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(Tradotto dal francese)

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