Al via il Finale fest
La 21ma edizione del Finale festival del Cinema Ceco si è aperto oggi a Plzen, nella Repubblica Ceca. L'evento annuale, che prevede anche un concorso, offre il panorama completo dei lungometraggi cechi usciti lo scorso anno.
Dodici saranno i titoli in corsa per il Golden Kingfisher al Miglior Lungometraggio, e fra questi La Vie en Rose, successo internazionale di Olivier Dahan, co-prodotto da Francia, Repubblica Ceca e Regno Unito.
Tra gli altri film in competizione, ci sono alcuni dei vincitori dei Leoni Cechi, assegnati a marzo: Little Girl Blue di Alice Nellis (Miglior Film e Fotografia), Vaclav di Jiri Vejdelek (Miglior Attore e Attore non Protagonista) e Gympl di Tomas Vorel (Miglior Attrice non Protagonista). Country Teacher di Bohdan Slama sarà presentato fuori concorso.
Quest'anno, Finale propone anche 15 documentari in concorso, fra i quali Citizen Havel, già al Berlinale Forum.
Il Direttore del festival, Ivan Jachim, ha parlato del ruolo dei film locali nella cinematografia europea: "I nostri filmmaker hanno sempre toccato temi attuali, e molti di loro hanno ottenuto il successo in paesi stranieri. I registi di oggi collaborano con le istituzioni e i loro colleghi europei, e spero che potranno avere sempre più opportunità all'estero".
Lungometraggi in concorso:
Bobule (reg. Tomas Barina)
Chytte doktora (reg. Martin Dolensky)
Crash Road (reg. Krystof Hanzlik)
Gympl (reg. Tomas Vorel)
La Vie en Rose [+leggi anche:
trailer
scheda film] (reg. Olivier Dahan)
Medvidek (reg. Jan Hrebejk)
Movie (reg. Ivo Trajkov)
Nejkrasnejsi hadanka (reg. Zdenek Troska)
O Zivot (reg. Milan Steindler)
Posledni vlak (reg. Dana Vavrova, Joseph Vilsmaier)
Little Girl Blue [+leggi anche:
trailer
scheda film] (reg. Alice Nellis)
Vaclav (reg. Jiri Vejdelek)
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.