A Pudor l’Ulivo d’Oro
Si è chiuso con la vittoria di Pudor [+leggi anche:
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scheda film], il Festival del cinema europeo di Lecce: il film di Tristàn e David Ulloa ha ottenuto l’Ulivo d’Oro per “aver saputo padroneggiare con soluzioni originali il surrealismo quotidiano, applicato ad un soggetto oggi rimesso in discussione e in progressiva trasformazione o dissoluzione come la famiglia”.
Questa la motivazione della giuria (composta dai registi Hrvoje Hribar e Gianluca Tavarelli, dall’attrice Nursel Köse, dalla costumista Lia Morandini e dal critico cinematografico Silvana Silvestri), che ha assegnato il Premio speciale al macedone I Am from Titov Veles [+leggi anche:
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intervista: Teona Strugar Mitevska
scheda film] di Teona Strugar Mitevska. Miglior fotografia e miglior sceneggiatura sono state giudicate quelle di The Banishment di Andrei Zvjagingev.
Il pubblico del festival ha dato il proprio riconoscimento a The Living and the Dead [+leggi anche:
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scheda film] di Kristijan Milić, mentre i critici della FIPRESCI hanno scelto il polacco Hope di Stanislaw Mucha. Labina Mitevska, protagonista di I Am from Titov Veles, è la miglior attrice secondo il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani.
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