29/04/2008

All'annuncio dei film selezionati nelle diverse sezioni del Festival di Cannes, spiccava l'assenza dell'ultima opera di Ursula Meier, Home [+leggi anche:
recensione
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intervista: Thierry Spicher
intervista: Ursula Meier
scheda film]. Ora la Settimana internazionale della Critica ha deciso in extremis di dedicare a questo film una proiezione speciale per la sua prima mondiale. Il secondo lungometraggio di finzione della regista svizzera francese, già autrice di Des épaules solides, è interpretato da Isabelle Huppert, Olivier Gourmet, Kacey Mottet Klein, Madeleine Budd e Adélaïde Leroux.

Prodotto dalla società svizzera Box Productions (Elena Tatti e Thierry Spicher) con la Televisione svizzera romanza e la SRG SSR idée suisse, coprodotto dalla Francia (Archipel 35 e France 3) e il Belgio (Need Productions e la RTBF), Home è venduto all'estero da Memento Films International. Il film, girato in Romania, racconta la distruzione di una famiglia a causa di un'autostrada.

Il documentario elvetico Chrigu di Jan Gassmann e del defunto Christian Ziörjen, già in programma al Festival di Berlino, è inoltre presentato nella sezione parallela dell'Acid (Agenzia per la diffusione del cinema indipendente). Inno all'amicizia e alla vita, l'opera racconta con delicatezza una fine ineluttabile.

Due coproduzioni svizzere minoritarie figurano infine nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes: Milh Hadha Al-Bahr (Salt of this Sea) della palestinese Annemarie Jacir (Pierre-Alain Meier, Thelma Film, Zurich) e Tulpan del kazako Sergey Dvortsevoy (Valerie Fischer, Cobra Film).

(Tradotto dal francese)