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CANNES 2008 Bosnia-Erzegovina

Un debutto bosniaco alla Semaine

di 

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, film d'esordio del giovane scrittore-regista bosniaco Aida Begic, è prodotto e co-sceneggiato da Elma Tataragic — più nota come selezionatrice del Sarajevo Film Festival — della casa di produzione Mamafilm (Bosnia-Herzegovina). Tra gli altri partner ci sono la francese Les Films De l'Apres-Midi (Cristoforo Colombo — L'enigma [+leggi anche:
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di Manoel de Oliveira), la tedesca Rohfilm, l'iraniana DEFC e la Televisione federale bosniaca.

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Il film è ambientato in un villaggio della Bosnia orientale nel 1997, un anno dopo la fine della guerra. In una cittadina di 100 abitanti, i sopravvissuti all'orrore sono soltanto sei donne, un anziano e cinque bambini: i mariti, i padri e tutti gli altri ragazzi sono morti. Con la prima neve, il villaggio resta isolato, e le vite dei suoi abitanti in pericolo.

La visita inattesa di due uomini d'affari, che chiedono loro di lasciare le proprie case in cambio di denaro, pone un grande dilemma morale, ma una tempesta di neve, che costringe i due uomini a restare nel villaggio, li metterà davanti all'ultima cosa che si aspettano di trovare: la verità.

"La pace a volte è più complessa della guerra. Il materialismo diventa quasi subito l'obiettivo più importante, e tutte le cose imparate durante la guerra vengono dimenticate", ha dichiarato Begovic. "Snow è la storia di un gruppo isolato, che trova la forza di resistere e di continuare a sognare i propri sogni, anche se a volte sono più simili a incubi".

Il film è stato girato in 29 giorni tra il settembre e l'ottobre 2007 nel villaggio di Zigovi, vicino Gorazde. "La cosa interessante è che gli abitanti di Zigovi hanno vissuto vicende simili a quelle dei protagonisti del nostro film", ha aggiunto Tataragic.

La pellicola sarà interpretata da Zana Marjanovic, Jasna Ornela Bery e Emir Hadzihafizbegovic.

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(Tradotto dall'inglese)

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