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POLITICA EUROPEA

In forse il Programma EUROMED AUDIOVISUEL

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Il Gruppo di Riflessione Audiovisivo ha lanciato una lettera aperta (vedi il testo) scritta da Luciana Castellina, presidente onorario di Cineuropa, che vuole essere un appello per rilanciare il Programma Euromed Audiovisuel e la cooperazione tra l'Europa e i Paesi del Mediterraneo nel settore audiovisivo.

Il programma Euromed Audiovisuel è stato avviato nel gennaio 2006 e scadrà a dicembre 2008, dopo tre anni di attività. Numerosi laboratori sono stati organizzati al suo interno, con oltre 650 professionisti e rappresentanti delle istituzioni mediterranee. 150 uscite di film sono state inoltre sostenute e oltre un milione di spettatori hanno avuto la possibilità di scoprire i film europei e mediterranei al Sud e al Nord.

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Un lavoro di prospettiva importante è stato realizzato dal Gruppo di Riflessione Euromed Audiovisuel, dove si sono ritrovati i professionisti e i rappresentanti delle istituzioni europee e mediterranee per riflettere insieme sulle politiche necessarie in futuro nel settore della cooperazione audiovisiva tra l'Europa e il Mediterraneo.

Il Gruppo di Riflessione ha redatto un documento di lavoro intitolato "Verso una Strategia per lo Sviluppo della Cooperazione Audiovisiva Euro-Mediterrranea" (il testo è consultabile qui), che mette l'accento sulla necessità di una politica durevole come presupposto dello sviluppo del settore audiovisivo e sul rafforzamento di un'intesa reciproca e del dialogo interculturale.

Questo documento di lavoro dovrà essere discusso alla prossima conferenza dei ministri della Cultura Euromed, che si terrà ad Atene il 29 e 30 maggio 2008, ma ad oggi non c'è alcuna garanzia che il programma continui dopo il 2008.

Il Gruppo di Riflessione si auspica che la lettera sia diffusa il più possibile, per far pressione sui governi e rilanciare il dialogo Nord-Sud nel settore audiovisivo.

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(Tradotto dall'inglese)

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