email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2008 Un Certain Regard / Svezia

Piccoli errori, grandi conseguenze

di 

Sulle orme del suo modello Roy Andersson, Ruben is Östlund porta quest'anno un tocco di Svezia nella sezione Un Certain Regard con il suo secondo lungometraggio, Involuntary [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Erik Hemmendorff
intervista: Ruben Östlund
scheda film
]
. Il film, una commedia drammatica con un unico tema sviluppato da cinque storie differenti, è stato presentato a Cannes ieri.

Le ragioni per le quali gli individui agiscono in una determinata maniera quando si trovano in gruppo — oltre il giusto e lo sbagliato, la propria dignità ed il buon senso — e a quale scopo, sono i temi centrali dei cinque ritratti della società svedese odierna attraverso diverse fasce di età e ambienti: ragazze perse tra gli eccessi alcolici e l'influenza di YouTube, un gruppo di amici trentenni, che si godono un week-end di libertà sessuale, un'insegnante che si rivolta contro il comportamento dei colleghi, un anziano ferito accidentalmente durante i festeggiamenti del suo compleanno, che cerca di far finta di non essersi fatto male, e un'attrice su un autobus, che lascia che qualcun altro si prenda la colpa di un atto che lei stessa ha commesso.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Sebbene coinvolgenti, le storie vengono tagliate proprio quando il malessere comincia a sorgere, e questo crea nello spettatore una sensazione di frustrazione. Östlund gira talvolta con la macchina da presa fissa (come nel precedente The Guitar Mongoloid), con insoliti, e spesso gradevoli, punti di osservazione, come nella scena iniziale, nella quale la macchina da presa riprende una conversazione ad altezza piedi.

Involuntary è stato prodotto dalla compagnia del filmmaker, Plattform Produktion (fondata assieme a compagno di scuola Erik Hemmendorff) in co-produzione con Film i Väst ed il canale televisivo pubblico SVT, e col supporto dello Swedish Film Institute e di Nordisk Film & TV Fond.

Le vendite sono affidate a The Coproduction Office.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy