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CANNES 2008 Quinzaine des Réalizateurs

Caro, amatissimo agosto

di 

Dopo il tributo a Manoel de Oliveira, due giorni fa, il Festival di Cannes ha proposto oggi un altro regista portoghese, Miguel Gomes, con il suo Our Beloved Month of August [+leggi anche:
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scheda film
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, inserito nella Quinzaine des Réalizateurs.

Il secondo lungometraggio dell'ex-critico, che segue l'apprezzato debutto A Cara que Mereces, è un progetto ibrido che unisce documentario e finzione, girato nella regione di Arganil (nel Portogallo centrale) durante le estati del 2006 e del 2007.

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E sono molte le interpretazioni che si possono dare di Our Beloved Month of August. La prima, è che il regista si sia diretto in campagna con la macchina da presa e una piccola troupe, per riprendere i materiali da usare per il suo progetto. Una risposta ai problemi di budget, in ritardo rispetto alla produzione del film.

Lontana dall'essere un film-nel-film, o dalla semplice osservazione del mondo cinematografico, la prima parte di Our Beloved Month è una sfilata casuale di tradizioni, storie locali e personaggi reali, che scivola in una seconda parte dall'approccio più narrativo.

Alcune delle persone presentate, durante la prima ora, nelle proprie vicende quotidiane, tornano più tardi come protagoniste di un plot che segue una famiglia di musicisti in viaggio, durante un caldo agosto. La macchina da presa di Gomes cattura l'estate in campagna, le sue feste religiose, gli emigranti che tornano in paese, il sole, gli amori estivi e gli incendi dei boschi.

La sezione non-fiction resta più forte, forse a causa dell'incapacità del cast di non-professionisti di convincere in ruoli diversi — sebbene prossimi — a quelli della loro vita reale.

Il film, che prende in prestito il titolo da una canzone molto nota nelle feste rurali, lascia un ampio spazio alla musica, e anche se i testi sono usati per creare effetti drammatici, il regista non mostra mai la pretesa di creare un "docu-fiction musicale". Gomes non cade neanche nella tentazione di dare alla sua opera un'estetica o un montaggio da videoclip, ma preferisce stare vicino alla realtà.

Our Beloved Month of August è una co-produzione tra la portoghese O Som e a Furia e la francese Shellac Films.

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(Tradotto dall'inglese)

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