23/05/2008

La società francese di vendite internazionali Pyramide è andata molto bene al Mercato del Film del Festival di Cannes. Sulla scia del discreto successo di critica ottenuto dopo il passaggio in competizione ufficiale, la coproduzione turco-franco-italiana Three Monkeys [+leggi anche:
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intervista: Zeynep Ozbatur
scheda film] di Nuri Bige Ceylan (leggi la news) ha registrato ottime vendite. Tra i territori conquistati ci sono gli Stati Uniti, il Benelux (Imagine), la Grecia (Rosebud), il Portogallo (Atalanta Filmes), la Svizzera (Filmcoopi), l'ex Unione Sovietica, il Canada, l’India, Taiwan e la Colombia; i britannici di New Wave hanno pre-acquistato il lungometraggio in occasione dell'ultima Berlinale, mentre i suoi coproduttori Bim e Pyramide assicureranno anche la distribuzione rispettivamente in Italia e Francia. Molte altre trattative sono in corso, in particolare per la Polonia.

Da segnalare anche la buona accoglienza ricevuta da Snow [+leggi anche:
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scheda film] (articolo) della bosniaca Aida Begic, in concorso alla Settimana Internazionale della Critica. Aggiunto in extremis sul listino di Pyramide, il film, proiettato soltanto ieri (articolo), è stato acquistato per la Svizzera (Trigon) e la Turchia (Zeynofilm).

La squadra di Pyramide, supervisionata da Eric Lagesse e guidata da Yoann Ubermulhin, ha approfittato dei riflettori cannensi per presentare anche Partir, il prossimo film di Catherine Corsini con Sergi López e Kristin Scott Thomas, che la stessa società parigina produrrà con uscita prevista nel secondo semestre 2009. Un progetto già pre-acquistato per il Belgio da Lumière.

Nelle mire di Pyramide ci sono ora Venezia e Toronto: tra i film in post-produzione candidati figurano La fille de Monaco di Anne Fontaine con Fabrice Luchini e Roschdy Zem (articolo), Le plaisir de chanter di Ilian Duran Cohen (news) e Le chant des mariés di Karin Albou.

(Tradotto dal francese)